Buone notizie al King Power Stadium. Il Leicester City ha vinto il ricorso contro le accuse di irregolarità finanziarie mosse dalla Premier League e non riceverà quindi alcuna sanzione.
PERICOLO SCAMPATO
Premier, il Leicester evita una sanzione per irregolarità finanziarie
La vicenda
—Le Foxes sono state accusate quest'anno di aver violato le regole del Fair Play Finanziario, che consentono loro di accumulare perdite non superiori a 105 milioni di sterline in tre anni. Potrebbero incorrere in sanzioni sportive, come il Nottingham Forest e l'Everton, a cui sono stati tolti rispettivamente 4 e 6 punti nella scorsa stagione.
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Il Leicester City ha invocato il fatto che la scorsa stagione era in Championship. Un tribunale indipendente ha stabilito che la Premier League non ha "alcuna giurisdizione" per sanzionarlo in quanto si tratta di una competizione gestita da un altro organismo, in questo caso la English Football League.
Leicester, niente penalizzazione
—Secondo il tribunale indipendente, il Leicester City non era più soggetto alle regole del Fair Play Finanziario della Premier League quando sono state calcolate le perdite subite. Il club ha accolto con favore la decisione, mentre la Premier League l'ha criticata. "Se la commissione indipendente ha ragione, questa decisione creerà una situazione in cui qualsiasi club che superi il Fair Play Finanziario sarà in grado di evitare la contabilità in queste specifiche situazioni. Questo non è chiaramente l'intento delle regole", ha dichiarato la Lega inglese in un comunicato.
Il Leicester ha conquistato la promozione la scorsa stagione e nei primi tre turni di questa Premier League ha ottenuto un punto. Dopo le sanzioni contro Nottingham Forest ed Everton, sono in corso altre 2 indagini. Il Chelsea per mancanza di trasparenza durante la gestione di Roman Abramovich e il Manchester City, accusato di 115 accuse finanziarie. Il processo inizierà questo mese e il verdetto è atteso per l'inizio del 2025.
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