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Alla vigilia della terza giornata della fase a gironi di Europa League, ha parlato in conferenza stampa l'allenatore della Roma Ivan Juric. Giallorossi a caccia del primo successo stagionale in Europa contro la Dinamo Kiev, dopo il pari con l'Athletic Bilbao e il ko contro l'Elfsborg.
L'ex allenatore del Torino ha analizzato la difficile situazione della Roma, reduce da tre partite senza vittoria: "Quando giochi partite di un certo tipo con voglia, idee e sacrificio devi ottenere qualcosa. In questo momento siamo in debito, abbiamo avuto prestazioni superiori ai risultati. Mentalmente non siamo pronti. Voglio un’altra mentalità“.
Juric sarebbe disposto anche a giocar meno bene, pur di riuscire a portare a casa il risultato: "Dobbiamo cambiare da subito: voglio cattiveria a costo di giocare meno bene. Cambiamo completamente questa mentalità”.
Al di fuori del terreno verde di gioco il clima è ottimale, nessun problema tra Juric e il Ds Ghisolfi: "Ho trovato una persona per bene, come tutti gli altri. È molto presente e fino a questo momento mi sto trovando molto bene".
Sulla probabile formazione: "Hummels stiamo valutando, Dybala sicuramente non giocherà dall’inizio. Lui è un esempio, sono felice di quello che ha fatto con l’Inter. Dobbiamo essere intelligenti nel farlo giocare nel modo giusto".
Il problema principale della Roma, secondo l'attuale allenatore, è a livello mentale: "Quando sono arrivato la Roma era reduce da una brutta striscia di risultati, ora in 6 partite non abbiamo raccolto quello che volevamo. Abbiamo mancato i momenti decisivi, certe cose non vanno bene. Serve più fame e anche più malizia. Dobbiamo allenarci più intensamente per lavorare sulla testa. Lo stiamo facendo. Ho percepito che manca però una mentalità vincente: vincere quando devi vincere, pareggiare quando devi pareggiare…".
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