Panathinaikos-AEK sarà valida per la diciannovesima giornata del massimo campionato greco: l'appuntamento è per domenica alle 19.30 e varrà agganciare la capolista Olympiacos, o tenerla ad un solo punto di distanza.
Domenica alle 19.30 si sfideranno Panathinaikos ed AEK: la sfida della massima serie ellenica, sarà valida per la diciannovesima giornata. Le due squadre distano di appena un punto e di una posizione in classifica: il Panathinaikos è al terzo posto, a 36 punti, mentre l'AEK è secondo a 37. La capolista è l'Olympiacos, a 40 punti: questi ultimi, se la vedranno con l'Atromitos, che è al nono posto con 22 punti. Panathinaikos-AEK si giocherà, appunto, domenica 19 gennaio.
Fra gialloneri e verdi, c'è un'accesa rivalità, soprattutto per motivi competitivi: AEK e Panathinaikos sono fra le squadre più titolate del calcio greco, e i match fra loro due, spesso, sono valsi verdetti significativi. Naturalmente la rivalità competitiva sfocia anche in altre discipline, visto che le due squadre sono due polisportive. AEK e Panathinaikos si sono sfidate nella pallacanestro, nella pallavolo e nel polo. Tutte discipline, sia maschili che femminili.
Il PanathīnaïkosAthlītikosOmilos (P.A.O.), fondato il 3 febbraio 1908, è una storica società polisportiva greca di Atene, meglio conosciuta come Panathinaikos o, colloquialmente, come Pao o Pana. La sua nascita risale alla volontà di Giōrgos Kalafatīs, calciatore e partecipante alle Olimpiadi del 1906 ad Atene, di creare una nuova associazione dedicata esclusivamente al calcio. Insieme ad altri atleti della ex squadra di Kalafatis, il Panellinios, prese in affitto un campo per allenamenti e partite: questo, con l’approvazione di Ethnikos G.S. Athens e il Panellinios, che inizialmente erano scettici nei confronti del calcio, considerato uno sport popolare per la classe lavoratrice.
Nel corso della sua storia, il Panathinaikos è diventato uno dei club più importanti della Grecia, con 20campionati nazionali e 20 Coppe di Grecia vinte. A livello internazionale, il club ha raggiunto la finale della Coppa dei Campioni 1970-1971, persa contro l'Ajax; ciononostante, riuscirono a partecipare alla Coppa Intercontinentale del 1971, visto il ritiro degli olandesi dalla competizione.
Per differenziarsi dalle altre sezioni sportive, il settore calcistico si presenta anche come Panathinaikos FC nei contesti internazionali, pur mantenendo la denominazione ufficiale del club polisportivo.
Un elemento distintivo della squadra è il Gate 13, il gruppo di tifosi più antico della Grecia, fondato il 19 novembre 1966. I membri di questo gruppo provengono da tutta la Grecia e, nel tempo, hanno acquisito una notevole influenza sulla gestione e le decisioni interne del Panathinaikos. Questo gruppo rappresenta una componente fondamentale nella storia e nella cultura del club.
La storia, in breve, dell'AEK Atene
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L'Athlītikī Enōsis Kōnstantinoupoleōs (AEK), conosciuta anche come AEK Atene, è una società polisportiva greca con sede a Nea Filadelfia, sobborgo di Atene. La fondazione risale al 13 aprile 1924, quando un gruppo di esuli si riunì per dare vita a un club che offrisse un punto di riferimento sportivo e culturale per gli immigrati greci provenienti da Costantinopoli - l'odierna Istanbul - dopo la guerra greco-turca. Il loro simbolo, è un'aquila a due teste, che richiama la dinastia dei Paleologi, ultimi sovrani dell’impero bizantino. L'aquila bicipite è un simbolo che è stato anche adottato dall'antifascismo greco. L'AEK Atene, politicamente, resta presidio di Sinistra radicale.
L'AEK è tra i club più titolati della Grecia, insieme a Olympiacos e Panathinaikos: i gialloneri annoverano sulla loro bacheca 13 campionati, 16 Coppe nazionali, 2 Supercoppe e 1 Coppadi Lega, per un totale di 32 trofei.
In ambito europeo, l'AEK ha raggiunto la semifinale di Coppa UEFA nel 1977, venendo eliminata dalla Juventus. È stato anche il primo club greco a partecipare alla UEFA ChampionsLeague, nella stagione 1992-93, e ha raggiunto i quarti di finale in Coppadei Campioni nel 1969.