derbyderbyderby calcio estero Wolverhampton senza vittorie da 10 gare: esonerato l’allenatore Vìtor Pereira
LA DECISIONE

Wolverhampton senza vittorie da 10 gare: esonerato l’allenatore Vìtor Pereira

Federico Iezzi
Federico Iezzi Collaboratore 
I Wolves sono ultimi in classifica con soli due punti conquistati e otto sconfitte subite in campionato: è stata necessaria una scossa per invertire il momento difficile in campo.
00:08 min

Il Wolverhamptonha esonerato il suo allenatore Vìtor Pereira. La decisione è arrivata dopo la sconfitta di ieri subita ad opera del Fulham a Craven Cottage. Dopo il 3-0 subito ieri il Wolverhampton si ritrova in 20esima posizione con appena due punti conquistati in questa Premier League. La squadra è seriamente a rischio retrocessione e la società ha deciso di apportare cambiamenti.

La caduta dei Wolves

—  

Pereira l'anno scorso aveva salvato il Wolverhampton dalla retrocessione, guadagnandosi anche la candidatura al premio di allenatore dell'anno in Premier. Il suo contratto, inoltre, era stato rinnovato a settembre. Dopo gli anni difficili, seguiti alla partenza di Nuno Espirito Santo, sembrava che la squadra avesse trovato una sua rinnovata stabilità. La nuova stagione, però, è partita decisamente male: nelle prime dieci giornate di campionato i Wolves hanno perso otto volte e collezionato appena due punti subendo ben 22 reti. Inoltre, hanno perso tutti gli scontri diretti contro le neopromosse Leeds, Burnley e Sunderland.

Troppa autonomia all'allenatore?

—  

Ma Pereira non è criticato solo per i risultati. Critiche sono arrivate, infatti, per la troppa autonomia accordatagli dal conglomerato cinese Fosun che è proprietario del club. A giugno la società ha nominato direttore generale Domenico Teti, un alleato di Pereria. I due hanno gestito il mercato della squadra nel corso dell'estate. Nel mercato i Wolves hanno ingaggiato sei giocatori, costati in totale 90 milioni, ma tutti con nessuna esperienza nella Premier League. Le scelte di mercato hanno suscitato proteste fra i tifosi: si è preferito acquistare Tolu Arokodare per 24 milioni di sterline, invece che prendere da svincolato l'ex capitano del Burnley Josh Brownhill, un giocatore di sicura esperienza.

Sono anche partiti, per questioni di salari e spese troppo alte, giocatori esperti e molto importanti nella vecchia rosa: Matheus Cunha al Manchester United e Rayan Aït-Nouri al Manchester City, l'ex capitano Nelson Semedo partito a zero, Pablo Sarabia e Goncalo Guedes. Le scelte di mercato e il rendimento della squadra hanno causato la totale perdita di fiducia nel tecnico da parte della società e dei tifosi che gli si sono letteralmente rivoltati contro durante il match contro il Burnley.