Vigilia di semifinale di Supercoppa Italiana in casa Milan. Allo stadio Re Saud di Riad, i rossoneri affronteranno la Juventus in un match che si prevede senza esclusione di colpi. Chi vincerà si guadagnerà la chance di conquistare il titolo contro la vincente di Inter-Atalanta, in programma giovedì 2 gennaio. Fischio di inizio previsto per il 3 gennaio alle ore 20. Aria nuova per il club milanese che ha rimpiazzato Paulo Fonseca con Sergio Conçeicao. Proprio l'allenatore portoghese ha provato ad analizzare la partita che potrebbe venirne fuori in conferenza stampa.
LA PRIMA DI CONCEICAO
Milan, Conceicao: “Zero alibi. Allenare questo club è un onore”
Milan, le parole di Conçeicao
—Sergio Conçeicao ha parlato nella mattinata saudita del match contro la Juventus in Supercoppa Italiana davanti ai media: "Da questi primi giorni posso constatare che ho trovato una squadra umile, pronta a mettersi a disposizione e ad ascoltarmi. Questo è molto importante per me, ci sono dei presupposti per fare un lavoro di qualità. Non abbiamo molto tempo, semplicemente dobbiamo lavorare. Ci sono delle situazioni da migliorare e non siamo in un momento belli, cercheremo di fare risultato domani. Non parlo da visionario, dico solo che siamo fortunati a praticare questo sport davanti a tanta gente che paga per guardarci. Allenare il Milan un rischio? No, un onore".
Un focus sulla Juventus: "Voglio chiarire una cosa prima di parlare dell'avversario: sono qui per portare dei risultati e non ho scuse. Affronteremo la Juve a testa alta, vincere per noi è fondamentale. Ha tanti giocatori di qualità, giovani e sono la squadra che ha subito meno gol in Serie A. Dovremo capire come smontare le loro certezze e l'organizzazione difensiva. In campionato ho visto due squadre che avevano più paura di non perdere. Esordire contro mio figlio Sergio? Non sono per niente emozionato, sono un professionista. Quando siamo a casa è mio figlio, in campo è un avversario. Ci vogliamo battere a vicenda. Ha grandi qualità tecniche e tattiche, sono sicuro che avrà una carriera importante".
Una chiosa sulla situazione Tomori: "Fa parte del gruppo, questo mi importa. Del mercato e dei singoli non parlo, vedremo cosa accadrà".
© RIPRODUZIONE RISERVATA