Serie A, la Top 11 del 2025 di DDD: ecco chi sono stati i migliori

[tps_title]Serie A, la Top 11 del 2025[/tps_title] Con il weekend appena trascorso, la Serie A ha salutato definitivamente il 2025 ed è dunque tempo di bilanci. È stato sicuramente un anno ricco di emozioni per i tifosi del Napoli, che è tornato Campione d'Italia nonostante non partisse proprio con i favori del pronostico e che ha poi portato a casa anche la Supercoppa Italiana appena pochi giorni fa. Due titoli in un anno non si vedevano dai tempi di Maradona. È stato un anno fantastico anche per il Bologna, che ha vinto il suo primo trofeo dal 1974 battendo il Milan in finale di Coppa Italia. È stato un anno amaro per l'Inter, che ha chiuso il ciclo di Simone Inzaghi con un secondo posto a -1 dal titolo e con l'epocale disfatta in finale di Champions contro il PSG. Alti e bassi per Milan e Juventus, tra cambi e ricambi di allenatori. Come quelli dell'Atalanta, che ha salutato Gasperini, poi congedato anche Juric, e ora attende una ripresa con Palladino. O come la Lazio, che ha riportato a Roma Maurizio Sarri senza potergli fare mercato. Il paradiso e poi l'inferno per la Fiorentina che si trova inspiegabilmente e inaspettatamente a dover fare i conti con l'ipotesi retrocessione. Di seguito, scegliendo come modulo un 4-3-3, abbiamo stilato la nostra Top 11 dei calciatori della Serie A che si sono distinti nel corso del 2025. [tps_title]PORTIERE[/tps_title] SVILAR - Il miglior portiere del 2025 non può che essere Mile Svilar, premiato anche nella cerimonia del Gran Galà del Calcio come miglior portiere della passata stagione. La sua crescita negli ultimi anni è stata esponenziale, fino a farlo diventare tra i portieri più affidabili in Serie A. Dalle sue parate passano anche gli ottimi risultati della Roma. Con 21 gol subiti in 36 partite giocate, i giallorossi sono la squadra che ha subito meno gol in tutto il 2025 in Italia. [tps_title]DIFENSORI[/tps_title] DI LORENZO - Il capitano del terzo scudetto, il capitano del quarto scudetto e il capitano della Supercoppa: una tripletta che a Napoli non si vedeva da quei tempi lì. Al di là dei successi e dei record, Giovanni Di Lorenzo si conferma un vero stacanovista, sempre in campo tra campionato, coppe e nazionale. Nessun gol, ma 5 assist nel corso del suo 2025 che lo ha visto ritornare a giocare come esterno di centrocampo come ai tempi di Empoli, o anche da braccetto nella difesa a tre. RRAHMANI - Amir Rrahmani è uno dei difensori più sottovalutati della Serie A. Perché al contrario di tanti altri non ruba l'occhio per la cattiveria, per gli interventi in scivolata o per lo strapotere fisico. Rrahmani fa cose elementari, ma le fa con precisione e attenzione estrema. Ed è nella sua assenza che si percepisce l'enorme importanza nel castello difensivo del Napoli. Non è un caso, infatti, che la maggior flessione del 2025 gli azzurri la abbiano avuta proprio durante il periodo del suo infortunio. BASTONI - Impossibile non inserire in formazione anche Alessandro Bastoni, ormai da anni pilastro della difesa dell'Inter. Da braccetto di sinistra è probabilmente tra i migliori in Europa, mentre qualche difficoltà in più l'ha mostrata in Nazionale spostandosi di qualche metro. Oltre all'aspetto difensivo, il suo contributo è fondamentale anche nello sviluppo della manovra della formazione che prima era di Inzaghi, e ora è di Chivu. DIMARCO - L'addio di Theo Hernandez ha cancellato ogni ballottaggio su chi sia l'esterno sinistro migliore della Serie A. Federico Dimarco, proprio come Di Lorenzo dall'altro lato, si conferma ancora una volta una garanzia per prestazioni e rendimento. Se dal punto di vista difensivo ha fatto più di una volta storcere il naso ai tifosi interisti, dal punto di vista offensivo i suoi numeri sono eccezionali: 3 gol e 11 assist nel suo 2025 in Serie A. [tps_title]CENTROCAMPISTI[/tps_title] ANGUISSA - Se si pensava che con Spalletti avesse raggiunto la sua consacrazione, con Antonio Conte è diventato ancora più dominante. Frank Anguissa ha aggiunto quel che mancava al suo pacchetto per poter diventare un centrocampista ancora più completo: la presenza in zona offensiva. Il camerunense è diventato un arma offensiva non indifferente per il Napoli, sia per la pericolosità di testa sia per gli ottimi tempi di inserimento negli spazi puntualmente liberati dinanzi a sé. 7 gol e 6 assist nel 2025. MCTOMINAY - Uomo copertina del Napoli dello scudetto, MVP della Serie A 2024/25, diciottesimo nella classifica del Pallone d'Oro, giocatore dell'anno al Gran Galà del Calcio: sarebbe superfluo dilungarsi sul valore di Scott McTominay e sull'impatto devastante che ha avuto sul campionato italiano. Gol pesantissimi nello scorso campionato, tra cui anche l'iconica rovesciata nel match point scudetto contro il Cagliari. Lo scozzese non può chiaramente rimanere fuori da questa Top 11. NICO PAZ - Probabilmente la più grande rivelazione dell'ultima stagione di Serie A, sta confermando di essere una delle gemme più lucenti del panorama mondiale anche in questa annata. Con 9 gol e 11 assist nel 2025, Nico Paz è la vera chiave di volta del Como di Cesc Fabregas, colui che dirige l'orchestra, che detta i tempi e le giocate. A breve potrebbe fare ritorno al Real Madrid, e in un calcio italiano che dimentica sempre più cosa siano talento e fantasia è bene goderselo finché si può. [tps_title]ATTACCANTI[/tps_title] ORSOLINI - Se McTominay è stato il frontman dell'anno splendido del Napoli, quello del Bologna è sicuramente Riccardo Orsolini. Da anni ormai leader dei rossoblù, con Italiano sembra di aver fato ancora uno step ulteriore. Non tanto in termini di prestazione, quanto in termini di presenza, di leadership. E poi, certamente, ci sono i numeri a parlare per lui: con 15 gol in 32 partite di Serie A, è il giocatore ad aver segnato più reti in campionato nell'interno anno solare. LAUTARO - A condividere il primato con l'esterno del Bologna c'è Lautaro Martinez, anche lui a quota 15 gol in 32 partite nel 2025. Si conferma anno dopo anno tra i migliori attaccanti della Serie A, anche se in termini realizzativi ha fatto meno bene rispetto alle medie delle stagioni precedenti. Al contempo, però, è notevolmente cresciuto il suo contributo alla manovra, così come il lavoro in fase di prima pressione. E con Thuram forma una coppia davvero complementare. PULISIC - Chiude il tridente e completa la Top 11 Christian Pulisic, che ha segnato 13 gol e fornito 8 assist nelle 30 partite di Serie A giocate nel corso del 2025. Già fondamentale sotto il binomio Fonseca/Conceiçao, lo statunitense è diventato, se possibile, ancor più cruciale nel Milan di Massimiliano Allegri, che non spicca certamente per propulsione e creatività offensiva. Ad oggi è in stato di grazia e sembra poter trasformare in oro ogni pallone che arriva sui suoi piedi. [tps_title]ALLENATORE[/tps_title] ANTONIO CONTE - Il miglior allenatore della Serie A del 2025 è Antonio Conte, capace di risollevare il Napoli e riportarlo ai vertici del calcio italiano nel giro di una sola annata. Lo scudetto dell'anno scorso, considerando il punto di partenza e il valore della rosa nella sua interezza, ha il retrogusto di un'impresa. E se quest'anno l'inizio non è stato dei migliori, facendo anzi intravedere qualche fantasma del passato, ha dimostrato di essere il migliore perché ha saputo mettersi in discussione, adattarsi alle necessità, riformulare il suo undici fino a ritornare alle origini, a quel 3-4-3 che aveva dovuto bocciare a settembre 2024.