Ai microfoni di Radio Musica Television è intervenuto l'ex portiere, Generoso Rossi, il quale, durante il programma “Taca La Marca”, si è soffermato sulla situazione d’emergenza del calcio italiano. Ecco quanto emerso:

calcio italiano
Generoso Rossi: “Cristiano Ronaldo di tre stipendi in meno non se ne accorge neppure”
Generoso Rossi, le parole dell'ex portiere di Bari, Venezia, Siena e Catania. Era stato coinvolto nel calcioscommesse nel 2004
La ripresa: "A mio parere non si dovrebbe riprendere e si dovrebbe programmare direttamente la prossima stagione. Tornare in campo ora falserebbe tutto, visto che i calciatori non sono in condizione, ma ci sono interessi specialmente economici che spingono, i quali in questo momento dovrebbero essere messi da parte". La tutela dei calciatori: "Il problema è molto grave, basti pensare che quando si è in ritiro comunque ci sono contatti con persone differenti dal proprio staff. Per tutelare tutti i calciatori si parla di tamponi continui che la gente comune non ha a disposizione, utilizzarli in questo modo mi sembra uno spreco ".
Gli allenamenti dei portieri: "In questo periodo per un portiere allenarsi è praticamente impossibile, il pallone non lo vedi almeno che non hai un giardino. È necessario il contatto con la palla, l'unica cosa che si può fare è un richiamo fisico, a differenza degli altri calciatori che possono allenarsi con esercizi diversi". Decurtazione degli stipendi: "Sicuramente se tagliano lo stipendio a Ronaldo per tre mesi lui non se ne accorge nemmeno, ma se lo fanno a chi gioca in Serie C, la differenza si nota. In Legapro, i calciatori percepiscono stipendi ai minimi federali pertanto per loro è davvero difficile andare avanti. In D è ancora peggio, visto che è uno sport a livello amatoriale dove nessuno guadagna".
La scuola calcio: "Ho una scuola calcio che al momento è giustamente ferma. Essere in contatto con i bambini è una cosa straordinaria, e per questo non appena è uscito il decreto ho sospeso subito tutto per salvaguardare la loro salute. Con i ragazzi restiamo in contatto sempre con video chiamate sperando di poterci ritrovare in campo il più presto possibile".
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