Da Inzaghi a Osvaldo

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina)

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina) - immagine 1
Da Inzaghi ad Osvaldo: ricordi tutti questi doppi ex?
Lorenzo Maria Napolitano
Lorenzo Maria Napolitano

Nonostante un'accesa rivalità tra le tifoserie, soprattutto da quando l'Atalanta compete ai massimi livelli del campionato di Serie A, i bergamaschi hanno spesso intavolato trattative con la dirigenza della Juventus. Queste, peraltro, si sono ancora più frequentemente convertite in veri e propri affari. Sono numerosi infatti gli scambi tra bianconeri e nerazzurri, sia di giovani calciatori che di meteore, ma anche di giocatori che hanno deciso di scalare il gradino delle difficoltà, ambendo a palcoscenici più prestigiosi.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Filippo Inzaghi

—  

Bandiera del Milan, con cui ha giocato dal 2001 al 2012, Inzaghi ha vissuto una breve parentesi anche all'Atalanta e alla Juventus. Il nerazzurro l'ha vestito per una sola stagione, quella 1996/1997, al termine della quale si agghinda il titolo di capocannoniere con 24 gol realizzato, andando a segno contro 15 delle 17 rivali. Tra l'altro, è stato il primo calciatore dei bergamaschi ad ottenere questo riconoscimento. Le sue gesta non passano di certo inosservate e nell'estate del 1997 viene acquistato dalla Juventus per 20 miliardi di lire.

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina)- immagine 2

Un giovanissimo Filippo Inzaghi con la maglia dell'Atalanta, nel 1996. (Mandatory Credit: Allsport UK)

Anche con la maglia bianconera Pippo Inzaghi parla la lingua del gol ed insieme ad Alessandro Del Piero forma un tendem offensivo di prim'ordine, che porterà la Vecchia Signora alla vittoria della Supercoppa italiana e dello scudetto. L'attaccante piacentino, inoltre, è stato decisivo soprattutto per la vincita di quest'ultimo, dato che alla penultima giornata di Serie A contro il Bologna ha realizzato la tripletta che ha regalato matematicamente il tricolore.

Il suo contributo è significativo anche in Champions League, ma la Juventus non è riuscita comunque ad ottenere i risultati sperati. Dopo tre anni con la divisa bianconera, Inzaghi passa al Milan per 70 miliardi di lire (40 più Cristian Zenoni): proprio con i rossoneri l'attaccante ha platinato il calcio conquistando diversi titoli in ambito europeo, tra cui due Coppe dalle grandi orecchie, due Supercoppe Uefa ed un Mondiale per club.

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina) - immagine 1

Simone Padoin

—  

Padoin cresce nelle giovanili dell'Atalanta con il principiare del nuovo millennio, ma veste la maglia della prima squadra soltanto dall'estate del 2007, dopo una lunga esperienza con la maglia del Vicenza. In poco tempo, il difensore friulano guadagna una maglia da titolare e diventa anche uno dei punti fermi della squadra bergamasca. La seconda metà degli anni 2000 però non è particolarmente felice per l'Atalanta, o meglio, la sua dimensione era molto diversa da quella attuale. Infatti si ritrovava spesso a fare i conti con la zona retrocessione, competendo qualche anno anche in Serie B.

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina)- immagine 4

Nel gennaio 2012 Padoin la dea, per accasarsi alla Juventus di Antonio Conte per 5 milioni di euro. Con i bianconeri Padoin ha significativamente arricchito il suo palmares, aggiungendo alla sua bacheca 5 scudetti, 3 Supercoppe italiane e 2 Coppe Italia. Dopo un lustro passato a Torino, nel 2016 viene ceduto al Cagliari a seguito della sua promozione in massima serie per 600.000 euro.

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina)- immagine 5

Pablo Daniel Osvaldo

—  

Osvaldo è stato un calciatore giramondo, che ha lasciato il segno nel cuore non dei tifosi di una particolare squadra ma degli amanti del gioco in generale. Difficilmente, infatti, ha disputato più di due stagioni con la stessa squadra, ma ovunque è andato ha regalato gol da urlo, gioia e divertimento grazie ad una interpretazione del modo di vivere il calcio ormai atipica. Ciò che non si può negare è il suo amore verso questo sport, tangibile da una dichiarazione rilasciata alla Gazzetta dello Sport nel 2017: "Il calcio non era più il mio mondo. Solo un business senza passione che iniziavo a odiare".

L'italo-argentino ha iniziato a giocare a calcio nel 1995 nel settore giovanile del Lanús e dopo qualche esperienza in Sudamerica, è volato in Italia, precisamente all'Atalanta, dove ha giocato soltanto 3 partite e segnato un gol sul finire della stagione 2005/2006. Da quel momento ha giocato in Inghilterra, Spagna e Italia, trasferendosi nella Torino bianconera il 31 gennaio 2014 in prestito gratuito semestrale concesso dal Southampton. Nonostante qualche gol e lo scudetto conquistato (il primo di Osvaldo) la Juve decide di non esercitare il diritto di riscatto fissato a 19 milioni di euro, e fa così ritorno in Inghilterra.

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina)- immagine 6

Merih Demiral

—  

Demiral attualmente gioca in Arabia Saudita, all'Al-Alhi, ma ha avuto un passato in Serie A in cui è stato reputato tra i migliori difensori del campionato. Nel 2019 è stato ingaggiato dalla Juventus, che lo ha acquistato per 18 milioni di euro dal Sassuolo. Con i bianconeri il turco ha vinto scudetto, Supercoppa e Coppa Italia tra la stagione 2019/2020 e 2020/2021. Purtroppo, però, ha subito un pesante infortunio che lo ha tenuto diverso tempo lontano dal campo, e con il nuovo allenatore in panchina (Andrea Pirlo) non è riuscito a riconquistare la titolarità, spingendolo a chiedere la cessione.

Pertanto, il 6 agosto 2021 è stato dirottato in prestito, con diritto di opzione, all'Atalanta. Le sue prestazioni convincono parecchio l'Atalanta che il 17 giugno 2022 esercita l'opzione per acquistarlo a titolo definitivo. Dopo solo un anno, però, parte il trend arabo che porta tantissimi calciatori ad accasarsi in Saudi Pro-League, e viene ceduto per 18 milioni allAl-Ahli.

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina)- immagine 7

Bonus: Gian Piero Gasperini!

—  

Proprio così, anche la pietra miliare del nuovo ciclo dell'Atalanta ha avuto un passato con la Juventus, sia da calciatore che da allenatore. Gian Piero Gasperini tra gli anni '60 e i '70 ha giocato nelle giovanili della squadra torinese, ma ha avuto pochissimo spazio in prima squadra. Le sue doti da centrocampista sono state molto più apprezzate a Palermo, con cui ha giocato per cui anni, o a Pescara, dove conta più di 150 presenze.

Appesi gli scarpini al chiodo, Gasperini sviluppa la passione da allenatore. E anche stavolta i primi passi li muove nel settore giovanile della Juventus, dal 1994 al 2003. Ha allenato anche Inter, Palermo e Genoa, ma da quando è alla guida dell'Atalanta il tecnico torinese s'è affermato come uno degli allenatori più preparati e competenti d'Italia.

I doppi ex di Atalanta-Juventus, 5 nomi insoliti (di cui uno in panchina)- immagine 8
tutte le notizie di