All'Allianz Stadium arriva la Fiorentina, per rialzare la testa dopo le due sconfitte incassate in campionato. Dal canto suo la Juventus vuole confermare l'ottimo momento di forma, scacciando via definitivamente l'aria di pareggite che ha colpito la squadra di Motta.
Kean non basta
La Fiorentina frena la Juventus, all’Allianz Stadium termina 2-2
La cronaca della partita
—Le marcature le apre Khéphren Thuram, che al termine di una strepitosa azione personale batte De Gea al ventesimo minuto. La parità la ripristina l'ex della partita, probabilmente il più atteso, Moise Kean: l'italo-ivoriano su assist di Adli segna l'undicesimo gol in campionato, mandando le squadre a riposo sull'1-1.
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Subito dopo l'inizio del secondo tempo, Teun Koopmeiners serve un assist al bacio per Thuram, che trova la sua doppietta personale. Il francese, galvanizzato dalla doppietta, continua a giganteggiare nella zona nevralgica del campo, dimostrando tutte le sue qualità tecniche e fisiche. Passata l'ora di gioco entrambi gli allenatori effettuano delle sostituzioni, cambiando le carte in tavola. Motta sostituisce McKennie, impiegato nuovamente terzino, e schiera al suo posto Andrea Cambiaso.
Nonostante il vantaggio, la Juventus non si chiude e schiera anche Kenan Yildiz. Significativi, sulla fascia destra, gli strappi di Francisco Conceiçao, che mette pressione alla difesa della Fiorentina con la sua velocità. Forse nel momento migliore dei bianconeri, la Fiorentina riparte in contropiede e con Sottil ritrova nuovamente il gol del pareggio. L'attaccante insacca con un tiro potentissimo, su cui Di Gregorio non può opporsi. Il largo vantaggio non è sufficiente per realizzare il quinto gol della partita, che termina 2-2.
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