Arna che sorpresa, Pongracic rovina tutto, Mandragora illude – le pagelle di Inter-Fiorentina
Arna che sorpresa, Pongracic rovina tutto, Mandragora illude – le pagelle di Inter-Fiorentina
Lo svizzero manda ko la Fiorentina e un chiarissimo messaggio al Napoli, Mandragora illude ma non basta per il pareggio
Edoardo Ciriaci
Napoli attento perché l'Inter c'è ancora. I tre punti conquistati con merito a San Siro contro la Fiorentina sono un messaggio forte e chiaro alle big in piena lotta Scudetto. Partono fortissimi i nerazzurri, che sbloccano la partita al 28' del primo tempo grazie all'autogol di Pongracic, sembrava chiusa ma al 44' Darmian colpisce con il braccio largo in area e procura il rigore trasformato da Mandragora. Nella ripresa non c'è partita: solo Inter in campo e il gol di Arnautovic, che ha sostituito Thuram dopo un problema muscolare, certifica la sua prestazione eccellente. I ragazzi di Inzaghi sono di nuovo ad una sola lunghezza di distanza dall'armata di Antonio Conte, tenendo i giochi ancora apertissimi.
Le pagelle dell'Inter
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Sommer 6: Nell'unica occasione in cui viene davvero chiamato in causa è spiazzato dall'ottimo tiro di Mandragora su calcio di rigore che illude la Fiorentina.
Pavard 6: Molto propositivo sull'out di destra, mette anche qualche cross pericoloso di cui però i compagni non approfittano.
Acerbi 6,5: Torna dopo mesi ma sembra che non si sia mai fermato. Prende le misure su Kean e non lo molla mai.
Bastoni 6: Nel primo tempo troppo imprecisi sui cross, ma il gol sblocca anche lui e la prestazione torna di livello. (Dal 64' Zalewski 6: Entra nervoso, si fa ammonire e perdonare con delle sgroppate)
Darmian 6: Raccoglie la pesante eredità di Dumfries, troppo ingenuo nella marcatura nell'azione che procura il rigore alla Fiorentina.
Barella 6.5: Inventore di gol assurdi, ci va solo vicino con una rovesciata da album Panini. Metronomo che garantisce solidità ed esperienza a centrocampo, spende l'ammonizione nel finale per fermare un contropiede pericolosissimo)
Calhanoglu 6: Non è ancora la sua migliore versione e ci vorrà tempo per recuperare la forma. Tenta qualche verticalizzazione delle sue e un tiro troppo innocuo. (Dal 46' Zielinski 6: Ordinaria amministrazione)
Mkhitaryan 6: Da lui ci si aspetta molto di più. Pupillo assoluto di un Inzaghi abbastanza soddisfatto della sua prova. (Dal 64' Frattesi 6: il più propositivo tra i subentrati, autore persino di un buon cross che Zalewski non capitalizza)
Carlos Augusto 6.5: Colpisce un palo al 20' del primo tempo. L'Inter gioca soprattutto sulla fascia opposta ma è comunque utile in entrambe le fasi.
Thuram 6: Sostituito al 23' del primo tempo per un problema muscolare, non riesce ad incidere ma non commette errori. (Dal 23' Arnautovic 7: Forse la sua miglior prestazione da quando indossa la maglia nerazzurra, lotta e riporta l'Inter in vantaggio - Dal 76' Taremi s.v.).
Lautaro 7: Da quando ha ricominciato a segnare è diventato inarrestabile. Contribuisce all'autogol della Fiorentina, ma è ovunque a lottare. Carro armato nerazzurro di cui ormai non si può fare a meno.
Le pagelle della Fiorentina
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De Gea 5: La sua porta è presa d'assalto sin dai primi minuti e lo obbliga ad interventi non miracolosi. Sui gol può fare di più.
Dodo 5,5: Oltre alla solita velocità non c'è molto. I nerazzurri gli sbarrano la strada e il treno brasiliano non riesce a partire come verrebbe
Pongracic 4,5: L'autogol condanna i suoi e rovina quella che sembrava una buona prestazione. Subisce il colpo.
Ranieri 5: Meno in partita rispetto al recupero al "Franchi", perde il duello aereo con Arnautovic sul gol che riporta davanti l'Inter.
Gosens 5,5: Non soffre il ritorno da ex ma i suoi, allenatore compreso, hanno bisogno molto di più da lui.
Moreno 5: Riempie il centrocampo con la sua fisicità imponente, ma l'Inter riesce comunque a passare. (Dal 66' Fagioli 6: Deve ancora calarsi nel mondo Fiorentina, farlo a San Siro non è di certo facile)
Mandragora 6,5: Spiazza Sommer con un rigore calciato in maniera perfetta. Aiuta i suoi nel momento che sembrava più complicato. (Dall'80' Guðmundsson s.v.)
Richardson 5: Viene ammonito nel primo tempo, si vede solo in quella occasione. (Dal 61' Cataldi 6: L'atteggiamento è quello giusto)
Parisi 5: Per gli esterni della Fiorentina non è stata una grande serata. Provano a sprigionare i loro cavalli ma il motore spesso si inceppa. Viene ammonito. (Dal 61' Folorunsho 6: Dà ritmo a centrocampo ma la partita è già compromessa per riaprirla)
Beltran 5,5: A guardia di Kean nella trequarti nerazzura, gli riesce qualche passaggio ma di calciare in porta non se ne parla. (Dal 66' Zaniolo 6: Nel poco tempo a disposizione si rende pericoloso con un tiro da fuori e conquista punizioni che andavano sfruttate meglio)
Kean 5: Poche sceneggiate a San Siro, ovunque si gira trova Acerbi pronto a sbarrargli la strada. Apprezzabile la tenacia ma l'ammonizione nel secondo tempo abbassa il voto.
Top e Flop
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Top: Arnautovic (7), Mandragora (6,5): Forse la migliore prestazione quest’anno coronata da un gol meritatissimo, mentre il secondo è un buon lampo nella brutta prestazione della Fiorentina.
Flop: Pongracic (4,5), Kean (5): Il difensore se la butta in porta da solo e non riesce a reagire, per l'attaccante invece è una notte da incubo nel segno di Acerbi
Tabellino
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INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (Dal 64' Zalewski); Darmian, Barella, Calhanoglu (Dal 46' Zielinski), Mkhitaryan (Dal 64' Frattesi), C. Augusto; Thuram (Dal 23' Arnautovic), Lautaro. A disp. Martinez; Calligaris, De Vrij; Zielinski, Frattesi, Asllani, Zalewski; Arnautovic (Dal 23' per Thuram, esce al 76' per Taremi), Correa, Taremi All. S. Inzaghi