Roma, Ranieri svela: “Parlo molto con Pellegrini. Ieri ho capito che voleva essere il capitano nel derby”

La Roma vince il derby e Ranieri ottiene la sua quinta vittoria contro la Lazio. Il tecnico, in conferenza stampa, ha commentato la partita contro la squadra di Baroni, proferendo diverse parole sugli obiettivi stagionali dei giallorossi, che partita dopo partita stanno scalando posizioni in classifica.

Le parole di Ranieri

Pellegrini è stato uno dei calciatori più criticati dai tifosi negli ultimi mesi, e questa sera ha dato una grande risposta che, tra l'altro, spegne anche i rumor di mercato. L'allenatore della Roma sul suo impiego a sorpresa ha detto: "Dovevamo partire cercando di attaccare e fare il nostro gioco in verticale. I ragazzi sono stati molto bravi a sfruttare le occasioni. Con Lorenzo Pellegrini parlo spesso. Ieri parlando con lui ho capito che voleva essere il capitano del derby. È arrivato il momento giusto di metterlo dentro".

Ranieri, inoltre, ha inoltre spiegato i 5 successi su 5 nei derby: "Non c’è nessun segreto. Io non prendo nessun merito. Io dico sempre che l’allenatore deve saper equilibrare la propria squadra. Io cerco sempre di dare serenità è importante. Ma c’è da caricare al momento giusto".

Gli obiettivi della Roma

La Roma non ha approcciato alla nuova stagione nel migliore dei modi, ma da quando Ranieri è al timone la squadra s'è ripresa alla grande; questa vittoria nel derby, peraltro, sarà sicuramente importante per rilanciare i giallorossi verso una seconda metà di campionato da protagonisti. Ranieri, in conferenza, ha dato risposta alle domande dei giornalisti circa gli obiettivi della Roma: "Siamo ancora in una prima fase. I ragazzi hanno sofferto tanto nel girone di andata.

Anche quelli che non giocano sono bravi. Io so che tutti sono in una buona condizione fisica. Dobbiamo continuare così e poi tiriamo le somme di quello che abbiamo fatto. La Lazio è una grande squadra e nel secondo tempo ci ha messo là, chiusi dietro. La formazione di Baroni è stata squadra e siamo stati molto compatti. Sono contento della gara. Mi è piaciuta più la prima ora di gioco ma non si può tenere tutto.

Io cerco di dare fiducia ai miei giocatori e loro l'acquisiscono con le prestazioni. Loro ora sono in fiducia e fanno queste cose. Io li alleno e dico quello che devono fare. Cercare di farmi sbagliare il meno possibile".

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