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VENICE, ITALY - APRIL 27: A general view outside the Stadio Pier Luigi Penzo before the serie B match between Venezia FC and US Citta di Palermo at Stadio Pier Luigi Penzo on April 27, 2018 in Venice, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Il Venezia è pronto a partire con lo smontaggio della tribuna distinti dello stadio Penzo, il primo passo per provare ad ottenere la deroga annuale per giocare a Sant’Elena ma a mancare è il via libera di quella Conferenza di Servizi i cui enti membri sono attualmente assorbiti dalle questioni di ordine pubblico in vista del G20 dei paesi più industrializzati, in programma dall’8 all’11 luglio all’Arsenale.
Lo stato dell'arte raccontato da Il Gazzettino è una fedele descrizione della situazione e proprio per questo Paolo Poggi, responsabile dell’area tecnica del Venezia, si dichiara molto più che stizzito: "Parlo da cittadino e non da dirigente: trovo questa situazione imbarazzante e paradossale. Dal fischio finale del match col Cittadella, il Venezia Fc sta correndo per adeguare a proprie spese lo stadio della città, ma ci ritroviamo rallentati da problemi, tempi e norme burocratiche. È davvero seccante, il progetto è di giocare subito al Penzo e non a Ferrara, eppure tocca dover aspettare autorizzazioni che non si sa perché non siano arrivate prima".
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