si ai playout b meno baldanza forzature dalle parti lotito

di Franco Ordine – Quella di ieri, giovedì 23 maggio, è stata un’altra giornata campale per il calcio italiano e per la grave crisi che ha colpito la serie B. Due gli accadimenti che l’hanno caratterizzata. Ecco il primo: il Tar del...

"di Franco Ordine -

"Quella di ieri, giovedì 23 maggio, è stata un’altra giornata campale per il calcio italiano e per la grave crisi che ha colpito la serie B. Due gli accadimenti che l’hanno caratterizzata. Ecco il primo: il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati del Foggia Catricalà e Fischetti (un foggiano doc) e cancellata la delibera dell’abolizione dei play out ripristinandoli e riconoscendo, in aggiunta, particolare non di poco conto, “il grave danno” arrecato al club pugliese escluso dallo spareggio con la Salernitana con una violenza al regolamento principe. Vuol dire che la prossima causa per danni toglierà il sonno ai componenti del consiglio direttivo della serie B. Il secondo: il presidente della Caf chiamato a decidere sull’appello del Palermo, Sergio Santoro, si è astenuto perché in mattinata i colleghi di Repubblica della redazione siciliana hanno “scovato” e segnalato un suo coinvolgimento in inchieste giudiziarie. È la seconda pedina saltata, dopo quella della presidente del collegio di garanzia del Coni che si è astenuta pèerchè “troppo coinvolta”, in quanto salernitana.

"Di qui il rinvio al 29 maggio con un nuovo collegio giudicante nominato e che reca alla presidenza Luigi Caso, fior di professionista con incarichi di altissimo profilo, anche lui salernitano. Sul punto c’è da chiedersi: ma quanti professionisti di Salerno sono stati inseriti nei gangli vitali della giustizia sportiva tra federcalcio e Coni? Altra annotazione: dalle mie parti, a Foggia, c’è chi ha preso una topica clamorosa sostenendo che l’assenza dei legali del comune di Foggia, citati in giudizio “ad adiuvandum” del club, era da considerare un autogol. Bene: è vero il contrario. E cioè che si è trattato di un assist meraviglioso allo svolgimento dell’udienza studiato da Catricalà e Fischetti.

"A questo punto sono da registrare reazioni molto interessanti. A Salerno, per esempio, hanno perso la baldanza e la sicumera di qualche giorno prima e hanno cominciato a capire che la vicenda ha preso una piega preoccupante. I legali di comune e Salernitana, infatti, hanno cominciato a dare opinioni opposte sull’esito finale della battaglia. Non solo. Ma anche, e finalmente, qualche redazione prestigiosa ha cominciato a capire e a scrivere che la resa di Balata dinanzi alle forzature regolamentari di Lotito non solo non ha pagato ma ha gettato altro discredito su tutto il movimento. Che Dio sia lodato! Per il finale della storia bisognerà attendere la prossima settimana. Nel frattempo è bene che le squadre interessate continuino ad allenarsi.

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