In collegamento Skype con YSport, l'ex attaccante Vitali Kutuzov ha ripercorso il suo anno, la stagione 2003-2004, nell'Avellino di Zdenek Zeman: "Mi fa piacere essere rimasto nella memoria dei tifosi dell'Avellino, io cercavo di dare in campo tutto quello che avevo in corpo, ma purtroppo retrocedemmo a fine campionato. Facevamo cose importanti, ma non riuscivamo a vincere. Forse mister Zeman non riuscì a trovare la quadratura".
DDD
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Avellino, Kutuzov sorprende tutti: “All’inizio Zeman mi sembrava un serial killer…”
Le storie avellinesi di Vitali Kutuzov
E proprio su Zeman, come riferisce tuttoavellino.com: "Pensavo fosse un serial killer per i suoi modi di farci allenare. Io lo soffrivo tanto, preparai pure le valigie per andare via dal ritiro, perché psicologicamente stavo male, ero solo in camera. Poi sono rimasto, grazie a Ferraresi, che ora fa l'allenatore ed è un mio grande amico. Mi diede una grande mano. E grazie a Zeman sono riuscito a farmi valere alla Sampdoria, per due stagioni in Serie A".
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