SALE LA RABBIA

Caos Messina, i tifosi: “Rispetto per i nostri colori”

Emanuele Giacometti
Gli ultras messinesi sono stanchi e martedì hanno indetto un sit-in di protesta davanti Palazzo Zanca a partire dalle 18.30. A venti giorni dall'inizio della stagione ufficiale, la squadra è composta da appena 5 tesserati.
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Il Messina calcio resta avvolto nel mistero. Dopo il caso della nota riguardante il ritiro di Zafferana Etnea, rimossa poi dai canali del club, l’ultimo comunicato ufficiale della società resta quello sulle dimissioni dall’ospedale del presidente Sciotto. Tutto in alto mare sembra. Nessuna notizia delle trattative per il passaggio della società e nemmeno di mercato. Il ds Giuseppe Pavone e il tecnico Modica sono al lavoro, ma i tesserati, al momento sono appena cinque. Un vero disastro.

Arriva la protesta degli ultras

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I tifosi del Messina sono stanchi. A quasi venti giorni dalla Coppa Italia contro il Crotone, e a poco più di un mese dall'inizio del campionato, si è consumata l’ennesima estate difficile. La Curva Sud ha deciso quindi di dire basta, con un duro comunicato. I club hanno dato appuntamento a tutti i tifosi per un sit-in di protesta davanti a Palazzo Zanca. Si terrà martedì 23 luglio, dalle ore 18.30 in piazza Unione Europea.

L’attacco della Curva Sud

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La Curva Sud urla al cielo che “è ora di agire”. E quindi “chiama a raccolta l’intera cittadinanza”. Poi gli ultras attacano il presidente Pietro Sciotto e  la famiglia, rea di aver “preso per il c…” i tifosi e di non aver mai “avuto rispetto per il Messina calcio e i suoi sostenitori”. E ancora: “La pazienza ha un limite. Chiediamo rispetto da parte di chi da 7 anni calpesta, bistratta, deride e umilia la nostra piazza e il nostro glorioso Acr Messina! Chiediamo l’immediata cessione della società da parte di questi personaggi che con il calcio non hanno nulla a che vedere”.

“Pretendiamo dalle istituzioni cittadine (spesso assenti) massima vigilanza e trasparenza, in merito alle questioni societarie che negli ultimi anni e maggiormente nelle ultime settimane tengono in ostaggio una intera città”.

“Scendi in piazza anche tu, per dar voce a chi il Messina lo ama davvero, a chi nonostante tutto e tutti non ha mai fatto un passo indietro, a chi è sempre stato presente in ogni stadio d’Italia dove la biancoscudata giocasse e a chi come tutti noi è stanco di essere preso in giro da questi pseudo imprenditori”.