L'amministratore unico nel mirino

Perugia, contestazione sotto casa per Santopadre: si chiede la cessione del club

Santopadre amministratore Perugia
"Dopo un finale di stagione deludente in vista di un campionato, colmo di derby e di sfide con rivali storiche, Santopadre vattene": questo anche un comunicato ultras in vista del corteo del 9 giugno, data dei 119 anni del club
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Il Perugia è uscito ai playoff di Lega Pro contro la Carrarese, arrivata fino in finale dove affronterà il Vicenza per l'ultimo posto disponibile per la Serie B. Il pubblico, però, non l'ha presa benissimo e nelle scorse ore la pazienza nei confronti dell'amministratore unico del club, Massimiliano Santopadre è arrivata ai minimi storici.

Un gruppo di tifosi, infatti, probabilmente appartenenti ad alcuni gruppi ultras, hanno mostrato il loro dissenso recandosi sotto l’abitazione del massimo dirigente del Perugia. Non si tratta di un unicum perché rappresenta l'ennesima contestazione nei confronti di Santopadre, intimato tra cori e slogan dei tifosi del Grifo a cedere il club.

Il Perugia ha chiuso al quarto posto la regular season nel girone B di Lega Pro a 63 punti, prima di cedere come detto contro la Carrarese, capace di vincere 0-2 al Renato Curi e qualificatosi nonostante la sconfitta casalinga per 1-2 nella gara di ritorno in Toscana. Nel prossimo anno tornerà ad esserci il derby umbro contro la Ternana, retrocessa in Lega Pro dopo aver subito i colpi del Bari nel playout di Serie B. I tifosi biancorossi, però, desiderano una sola cosa, ossia che non ci sia più Santopadre.

I tifosi del Perugia in vista del 9 giugno

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Questo, infatti, è il testo del gruppo ultras "Ingrifati Perugia" pubblicato sui social ribadendo un corteo in vista dell'anniversario del club: "Domenica 9 Giugno ricorrono i 119 anni dalla fondazione dell’A.C. PERUGIA. Per l’occasione ci sarà il consueto corteo, con partenza da Piazza Partigiani, proprio sopra lo storico stadio del Santa Giuliana, alle ore 21, per poi salire fino al centro storico. Un’occasione di straordinaria importanza, tanto per celebrare la gloriosa storia del Grifone, quanto, in questo periodo di buio ed apatia sportiva, per scagliarci ancora una volta contro chi, ormai da anni, tiene in ostaggio l’A.C. Perugia".

ultras Perugia Corteo

"Dopo l’ennesimo deludente finale di stagione - prosegue il comunicato del gruppo ultras del Perugia - ed in vista di un campionato, colmo di derby e di sfide con rivali storiche, data la frattura insanabile con questa dirigenza e la sua inoperosa quanto fallimentare gestione, sentiamo sempre più forte il bisogno di manifestare tutto il nostro sdegno e disprezzo verso il principale colpevole. Chi non si unisce alla causa, chi resta indifferente, chi non si schiera ne prende posizione, è complice di questa società! Oggi più che mai Santopadre VATTENE!".

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