Le quattro telenovelas del calciomercato! I casi di Napoli, Inter-Atalanta, Juventus e Milan

Si prospettava un estate piuttosto movimentata, ma forse non piena di casi spinosi da gestire. Gli interessi e i movimenti del calciomercato aprono porte a scenari a volte inaspettati, tanto da creare delle vere e proprie telenovelas. Ieri sera l'ultimo colpo di scena è arrivato per quanto riguarda Ademola Lookman, ma questa sessione estiva che porta alla nuova stagione ha visto (e continua a vedere) altri protagonisti. Ecco, quindi, un riepilogo delle quattro telenovele che hanno coinvolto Napoli, Inter, Atalanta, Juventus e Milan. Probabilmente l'unica storia a lieto fine, un po' per tutti. Per il Napoli sicuramente che, dopo una lunga trattativa, riesce ad ottenere l'offerta giusta da parte del Galatasaray. Così Victor Osimhen lascia i partenopei a titolo definitivo per un'operazione complessiva da 75 milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita. Il nigeriano era diventato un caso da telenovela nella scorsa estate, quando il Napoli si riaffacciava al campionato dopo il decimo posto ottenuto la stagione precedente. L'attaccante, uno degli eroi del terzo Scudetto degli azzurri, sembrava non digerire più l'ambiente partenopeo che nel mentre si caricava con l'arrivo di Antonio Conte in panchina. Così, Osimhen rischiava di bloccare sia il Napoli che se stesso. La soluzione - temporanea - è stata quella del prestito al Galatasaray per la stagione appena conclusa e che ha poi definito i risvolti successivi nel calciomercato. Lo stesso club campione di Turchia ha iniziato il pressing sul Napoli per intavolare una trattativa che portasse Osimhen di nuovo sulle sponde del Bosforo. Il classe '98 ha rifiutato qualsiasi altra destinazione, diventando un caso difficile da gestire. Alla fine - il 30 luglio - l'affare si risolve. Il Napoli incassa un bel bottino e si evita altri drammi e malumori. L'ultimo caso ad esplodere e che sembra essere ancora distante dalla sua fine è quello che vede coinvolte Inter e Atalanta. Nella giornata di venerdì 1° agosto, la Dea comunica di aver rifiutato l'offerta dei vice-campioni d'Europa per Ademola Lookman. Apriti cielo. I 45 milioni di euro complessivi (tra parte fissa e bonus) non bastano secondo i bergamaschi e la comunicazione ai meneghini ha generato non poca confusione. L'Inter ha interpretato, in un primo momento, che per l'Atalanta il giocatore fosse incedibile. Un problema di comunicazione ma che è dovuto anche alla resistenza della famiglia Percassi che non ha fatto un prezzo, dopo i tentativi di Marotta. Come se non bastasse, anche Ade ha deciso di mandare un segnale: pochi istanti dopo la notizia, l'attaccante ha rimosso ogni segno della sua avventura bergamasca dal profilo Instagram. Ora la società interista riflette: affondare sempre di più per Lookman (che spinge per vestire il nerazzurro milanese) o virare su altri profili. In un certo senso, la dirigenza e Oaktree avrebbero risposto nei giorni precedenti, fissando il limite a 45 milioni di euro per questo colpo del calciomercato nerazzurro. Dall'altro lato, l'Atalanta dovrà gestire un caso interno. I prossimi giorni saranno cruciali per capire cosa succederà. Chi sta dovendo affrontare un caso veramente spinoso è la Juventus. Perché Dusan Vlahovic si è trovato sempre più fuori dal progetto bianconero di Igor Tudor e non sembra voler sentire ragioni. L'attaccante serbo rappresenta un vero e proprio stallo del calciomercato della Vecchia Signora: a partire dalla stagione entrante percepirà 12 milioni di euro di stipendio annuale. Un dettaglio economico non indifferente. Il nuovo direttore tecnico Comolli ha ribadito che Vlahovic può partire, a patto che arrivino offerte ritenute congrue. Fino ad ora, solo i club sauditi si sono presentati alle porte della Juventus e dell'ex-Fiorentina, il quale però ha rifiutato la destinazione. Non solo, dopo le dichiarazioni del ds, Vlahovic ha replicato con una storia mentre si allena e con il numero romano IX. Una frecciatina (anche a Jonathan David) per ribadire che il numero 9 della Juve è lui - almeno per il momento. Se all'interno si cerca di cambiare la rotta dell'ultima stagione, terminata con un ottavo posto in campionato e una finale di Coppa Italia persa; all'esterno c'è qualche intoppo inaspettato. Obiettivo del calciomercato del Milan, ormai dichiarato, è Ardon Jashari. Il centrocampista svizzero, classe 2002, ha da subito detto di volere vestire la maglia rossonera - ma la trattativa richiede uno sforzo importante. Il Bruges fa effettivamente ostruzione. Nonostante la volontà del giocatore, il club belga ha rifiutato l'ultima offerta del Milan di 33,5 milioni di euro (più altri 4,5 milioni di euro in bonus). Jashari non ha accolto positivamente la decisione e ha comunicato che non avrebbe più giocato con i nerazzurri. Sul tavolo del Club Brugge c'è anche l'offerta di 45 milioni di euro del Neom, ma il giocatore ha ormai bloccato qualsiasi offerta esterna a quella dei rossoneri.