perso col lecce derby foggia vittorio feltri

di DDD – Dopo aver perso il derby a Lecce, era successo il finimondo in città: attentati e auto bruciate. Non era stati gli Ultras foggiani, che continuano a sostenere la squadra, ma, si dice a Foggia, cani sciolti che avevano colto...

di DDD -

Dopo aver perso il derby a Lecce, era successo il finimondo in città: attentati e auto bruciate. Non era stati gli Ultras foggiani, che continuano a sostenere la squadra, ma, si dice a Foggia, cani sciolti che avevano colto l'occasione del derby calcistico per seminare panico con altri fini. Dopo il derby perso a Lecce, sono anche peggiorati i risultati del Foggia in campo: quattro punti in tre partite.

Morto un derby se ne fa un altro, verrebbe da dire. Tra i tifosi del Foggia e Vittorio Feltri , infatti è ormai polemica. Durante la partita giocata allo stadio Pino Zaccheria tra Foggia e Spezia (1-0 per il Foggia), la curva nord ha esposto uno striscione contro il direttore di Libero: "Feltri altro che saggista, sei un analfabeta lecchino ed alcolista". Così hanno replicato i tifosi del Foggia al fondo di Feltri che sulla sua testata ha dichiarato: "Conte è un signore gradevole, addirittura ben vestito nonostante sia di Foggia".

Non c'è stata solo la reazione dei tifosi di calcio: "In questa edicola diBiccari (Fg), siccome siamo 'eleganti' non vendiamo il "Libero" di Feltri". Recitava così il cartello affisso sulla saracinesca di una edicola della cittadina dei Monti Dauni in risposta alle offese ai foggiani dell'editorialista bergamasco. A renderlo noto il sindaco Gianfilippo Mignogna con un messaggio su Facebook: "Stima, affetto ed appoggio incondizionato al mio amico Vincenzo Onorato, edicolante del nostro paese, che decide di rispondere alle offese di Feltri a tutti i foggiani nel modo più "elegante" possibile: non vendendo Libero. Applausi".

Sempre sulle pagine di Libero, non è mancata la risposta di Vittorio Feltri: "Noi bergamaschi siamo montanari poco vanitosi ee ce ne infischiamo degli insulti dei foggiani cui va la mia simpatia, compresi gli illetterati autori dello striscione".