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Bandiere ai tifosi per colorare Berlino di blu per il derby: ma i politici cittadini bacchettano l’Hertha…

Ai tempi del  muro di Berlino si dice che centinaia di tifosi dell'Hertha che vivevano a est si siano riuniti al confine per sentirsi vicini alla loro gente e per fare i cori per  i gol della propria squadra...

L'Hertha Berlino incoraggia i tifosi a dipingere la città di blu prima del derby, ma questa azione promozionale dell'Hertha ha attirato le critiche degli amministratori nel quartiere berlinese di Charlottenburg.

Redazione DDD

Gli amanti del calcio tedesco non potrebbero essere più eccitati per la resa dei conti di venerdì sera nel derby di Berlino, in cui l'Hertha ospiterà l'Union Berlin nel terzo incontro fra le due squadre nella massima serie tedesca. L'attuale brillante stato di forma forma dell'Union, combinata con una serie di prestazioni poco convincenti dell'Hertha, rendono il match un'opzione allettante per gli appassionati di calcio tedeschi. Mancando i suoi fan nel derby a porte chiuse, l'Hertha ha inviato migliaia di bandiere della squadra ai suoi tifosi e li ha incoraggiati a piantarle in luoghi pubblici nei dodici distretti della città.

I funzionari del distretto natale dell'Hertha, Charlottenburg, non l'hanno presa bene. Il consiglio comunale di Charlottenburg-Wilmersdorfer per l'ordine pubblico ha minacciato di agire sia contro il club che contro l'agenzia incaricata di distribuire le bandiere. Come ha spiegato Arne Herz (CDU) al Berliner Morgenpost, "Se non facciamo nulla contro l'Hertha, la Coca-Cola potrebbe voler venire domani nelle nostre strade e allestire il suo camion di Natale". La capitale della Germania mantiene una politica di tolleranza zero per iniziative di marketing di questo genere. Il suolo pubblico non può essere utilizzato per pubblicità o iniziative promozionali. Le bandiere dell'Hertha lungo le strade e i parchi berlinesi costituirebbero quindi una violazione che richiede una multa.

Marcus Jung, responsabile comunicazione e media dell'Hertha, ha riconosciuto che il club sapeva che poteva essere sanzionato. L'Hertha si è comunque sentito obbligato a procedere comunque: "Stiamo per giocare il derby senza spettatori - ha spiegato Jung - "Volevamo creare un po 'di atmosfera da derby, un po' di febbre da derby. Se vivessimo in tempi normali, avremmo distribuito queste bandiere fuori dallo stadio ". Jung ha indicato che l'Hertha si sarebbe probabilmente assunto la responsabilità di rimuovere le bandiere, segnalando efficacemente che dopo tutto non ci sarebbero state controversie. "Fondamentalmente, l'idea sarebbe che i fan possano prendere queste bandiere e unirsi a noi davanti alla televisione durante la partita, L'obiettivo era quello di riuscire a portare un po' di gioia ai tifosi dell'Hertha durante questo periodo triste. Questo è tutto quello che volevamo fare".

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