Caso Mbappé, l’avvocato: “Una denuncia non dimostra nulla. Lui è sereno”

Secondo i media svedesi, Kylian Mbappé sarebbe indagato per un presunto caso di violenza sessuale ai danni di una donna in un hotel del centro di Stoccolma. Proprio riguardo alle accuse che sono state mosse al francese ha voluto parlare in prima persona l'avvocato che cura i suoi interessi: da parte sua c'è la ferma convinzione che si tratti solamente di calunnie.

Le parole dell'avvocato di Mbappé

Maître Marie-Alix Canu-Bernard, avvocato di Kylian Mbappé, ha parlato così al telegiornale francese TF1: "Ci viene detto di una denuncia, di una presentazione di una denuncia, ma in questo momento non sappiamo nemmeno contro chi. Una denuncia non dice la verità, una denuncia non dimostra nulla. E non so nemmeno, ancora una volta, se la denuncia è rivolta a lui. Lui non è mai solo, non è mai esposto a trovarsi in una situazione in cui ci sarebbe da correre dei rischi. Quindi questo esclude del tutto che possano esserci stati atti riprovevoli da parte sua, posso dirvi che è una certezza assoluta”.

"È particolarmente sereno, ma d'altra parte è totalmente sbalordito nel vedere questo tipo di eccitazione mediatica. Non capisce affatto cosa gli si possa incolpare in alcun modo. Ha preferito andare in tribunale e ha chiesto al mio ufficio di non lasciare le cose irrisolte, perché è impossibile lasciarsi calunniare e diffamare in questo modo presenteremo una denuncia per diffamazione", ha concluso il suo legale.

🔴 Alerte info. L'avocate de Mbappé sort du silence sur les révélations de la presse suédoise :

🗣 "Une plainte ne fait pas la vérité, une plainte ne fait pas la preuve de quoi que ce soit. Et je ne sais même pas, encore une fois, si la plainte le vise."… pic.twitter.com/zHgNgcLEIE

— RMC Sport (@RMCsport) October 15, 2024