Dalla fascia di capitano del Brescia alla Val Trompia: l’Airone Caracciolo rimane “in zona” a Lumezzane

L’ex Brescia e Feralpisalò riparte dall’Eccellenza e trova un suo vecchio compagno di squadra in panchina

Andrea Caracciolo indosserà la casacca rossoblù del Lumezzane nelle prossime due stagioni. La società nel comunicato ufficiale ha chiarito che “la collaborazione è destinata a proseguire in altra forma, a partire dall’annata successiva”. Il 38enne attaccante, ex capitano di Brescia e Feralpisalò, guiderà i Valgobbini nella sua prima esperienza tra i dilettanti nel campionato di Eccellenza.

Il bomber è stato presentato ieri nella cornice del Museo Mille Miglia bresciano: “È una sfida intrigante, in una categoria che non conosco: non penso che sarà facile, non farò l’errore di due anni fa rispetto alla Serie C. Ma sono stato conquistato dal progetto Lumezzane, e non ne faccio davvero questione di categoria. Ringrazio per questa opportunità e faro del mio meglio per essere altezza della sfida e della tradizione di questa società. Al momento non penso al dopo, ma ai due anni che passerò sul campo. Ho scelto da tempo di rimanere a Brescia a vivere con la mia famiglia. In questa città mi sento amato e rispettato. È un legame indissolubile e questo mi ha aiutato nella scelta. Perché Lumezzane? Fare parte di un progetto così ambizioso ed importante non è da tutti. Mi ha colpito l’umanità delle persone che ne fanno parte e sono aspetti sui quali io mi ritrovo”.

Poi ancora: “Obiettivo? Fare crescere la squadra, i compagni e lo staff dirigenziale attraverso la mia esperienza. Ci sono tutti i presupposti per fare bene. Io devo solo fare gol e con questi portare in alto il Lumezzane. Tifosi? Mi auguro che i tifosi del Brescia possano venire a vedere le partite del Lumezzane quando non scenderanno in campo le rondinelle. Tra me e loro c’è un sentimento fortissimo”.

L’Airone, inoltre, ritrova come allenatore il coetaneo lituano Marius Stankevičius (che ha compiuto 39 anni il 15 luglio), già compagno di squadra nel Brescia per due stagioni e mezza. Per Caracciolo, dopo vent’anni nei professionisti e più di 200 gol totali, una bella sfida con la Lume in una provincia a lui cara.

Il direttore generale del Lumezzane Luigi Mancini ha dichiarato: “Arriva da noi una leggenda del calcio bresciano, e non solo. Trova una società attrezzata, che ha lavorato e lavora per essere all’altezza di qualunque categoria si troverà ad affrontare. Siamo convinti che avremmo meritato la D e che, senza la sospensione dovuta al Covid, l’avremmo conquistata sul campo. Ma affronteremo l’Eccellenza con lo stesso spirito, per provare a vincerla. Caracciolo e Pesce possono aiutarci tantissimo nel percorso di crescita, come squadra e come società”.