Derby di Graz, il guanto di sfida è un maiale insanguinato appeso ad un ponte stradale

L'adesivo che era attaccato alla ringhiera del ponte lascia pochi dubbi: "Sch...GAK" insieme a una pantera bianca e nera dello Sturm Graz che "uccide" un diavolo rosso del Grazer AK. Direttamente sotto, attaccato con nastro adesivo e corda: un maiale dipinto di rosso - uno vero, ha confermato la polizia.

La provocazione

A pochi giorni dal derby di coppa d'Austria, fra le due squadre della città capoluogo della Stiria austriaca, in programma mercoledì 19 ottobre alle 18.00, è stata riattaccata lunedì mattina nel traffico mattutino sul ponte autostradale di Seiersberg, nei pressi di Hornbach e in direzione di Graz.

In ogni caso, l'animale è stato rimosso subito dopo che gli utenti della strada hanno segnalato un animale morto appeso lì poco prima delle 8 del mattino, secondo la polizia. La foto del maiale si è comunque diffusa a macchia d'olio sui social lunedì mattina. La carcassa dell'animale aveva suscitato scalpore tra gli utenti della strada in autostrada, secondo la polizia si sarebbero verificati lievi disagi alla circolazione dovuti a curiosi, fortunatamente non si sarebbero verificati incidenti. "A volte tali azioni possono anche causare pericoli per la circolazione stradale e costituire un reato penale", ha scritto la polizia in una nota lunedì mattina. L'animale morto è stato rimosso dai vigili del fuoco dei vigili del fuoco di Pirka-Windorf e inviato al riciclaggio del corpo animale. Le indagini sugli autori del gestaccio sono in corso.

Il primo derby tra le due squadre di Graz da 15 anni a questa parte si svolgerà mercoledì - e sebbene entrambi i club e soprattutto la polizia di Graz stiano cercando di calmare i bollenti spiriti degli ultras, sembra che il clima si stia scaldando sempre di più. In ogni caso, Thomas Tebbich, amministratore delegato dello Sturm Graz ha condannato l'azione sul ponte dell'autostrada: “SK Sturm prende le distanze da azioni del genere. Non vediamo l'ora di un duello sportivo sul campo e del grande supporto dei nostri tifosi allo stadio. Il focus è sul calcio e su un festival sportivo". Matthias Dielacher, manager del Grazer AK, afferma: "Il GAK non vuole commentare ulteriormente la vicenda. Stiamo cercando di continuare ad avere un effetto di de-escalation sui nostri fan".