Il derby della 28esima giornata della Prima Lega montenegrina tra Rudar di Pljevlja e Buducnost di Podgorica è iniziato in ritardo di quasi 45 minuti, a causa di scene caotiche all'inizio della partita. L'arbitro principale ha fermato la partita prima che iniziasse, richiedendo lo svuotamento di una parte degli spalti. Il motivo è che erano presenti più spettatori dei 200 consentiti. I media montenegrini riferiscono che ci sono state al riguardo tensioni, imprecazioni e insulti fra tifosi, ma alla fine il numero di spettatori è diminuito. Dai 600 spettatori presenti, troppi per le leggi sul distanziamento sociale al tempo del Coronavirus in Montenegro, si è scesi ai 200 ammessi dalle disposizioni in vigore.

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Derby montenegrino: l’arbitro non fischia l’inizio, 600 spettatori sono troppi – Partita giocata davanti a 200 tifosi!
Rudar-Buducnost iniziata con 45 minuti di ritardo. Per distanziamento sociale, gli spettatori in tribuna non potevano essere più di 200. Il Buducnost capolista ha poi vinto 4-0
Il Buducnost è attualmente il leader del campionato locale con 12 punti in più rispetto a Sutjeska, mentre il Rudar è una squadra di centro classifica. L'incontro si è concluso con la vittoria di Buducnost 4-0. La competizione è stata poii effettivamente seguita allo stadio solo da 200 spettatori. Il Buducnost è passato in vantaggio al 17esimo minuto del primo tempo, quando Dušan Stoiljković ha segnato il suo sesto gol stagionale. La squadra del Rudar ha perso un po' di equilibrio nel tentativo di cercare subito il pareggio e gli ospiti ne hanno approfittato, segnando un altro gol al 28esimo minuto con Panagiotis Moraiti. Il primo tempo si è chiuso sul 3-0, con la quarta rete del Buducnost segnata nella ripresa.

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