Derby scandinavo: Danimarca e Svezia senza i giocatori della Premier League per potenziale virus nei visoni

di Marco Alborghetti -

L’emergenza Covid sta mettendo a dura prova soprattutto il circuito delle nazionali, costrette a fare i conti con positivi, infortunati e restrizioni governative.

In occasione del derby tra Danimarca e Svezia in programma questa sera alle 19.30, il governo di Londra ha deciso di bloccare la partenza e il rientro nel Regno Unito di calciatori della Premier League convocati dalle rispettive nazionali scandinave per l’amichevole. La scorsa settimana, infatti, Copenaghen aveva avvisato della scoperta di una possibile mutazione del coronavirus nei visoni. A settembre si erano registrati 12 casi umani, e per questo motivo le autorità avevano dato il placet per l’abbattimento dei piccoli mammiferi, chiudendo la parte nord-ovest del paese.

“Abbiamo sette giocatori che devono rimanere in Inghilterra e ne abbiamo convocati altri nove per la partita contro la Svezia" ha dichiarato la federazione danese, a cui ha fatto eco quella svedese. Entrambe però confermano che i club metteranno a disposizione i giocatori per i match di Nations League.

Intanto però entrambe le nazionali dovranno fare a meno di assenze pesanti. Per la Danimarca, rimarranno esclusi Kasper Schmeichel (Leicester), Jonas Loessl (Everton), Andreas Christensen (Chelsea), Jannik Vestergaard (Southampton), Henrik Dalsgaard (Brentford), Mathias Jensen (Brentford) e Pierre-Emile Hoejbjerg (Tottenhamn).

Problemi anche per gli svedesi, tra cui spiccano le assenze di Victor Lindelof (Manchester United), Robin Olsen (Everton), Emil Krafth (Newcastle), Ken Sema (Watford), così come Filip Helander, che gioca per i Glasgow Rangers (Scozia).