Non chiedetegli di aprire la porta. Lo farà raramente. Molto raramente. Ma non per cattiveria. Perché il Monza ha deciso di puntare su di lui nell’estate scorsa proprio per permettere a Brocchi di costruire attorno al suo portiere una difesa impenetrabile. Capace di iniziare a scrivere la storia di un club che ha in mente grandi cose per il suo futuro. E così è stato. In appena quattro mesi Eugenio Lamanna è riuscito ad inanellare ben 12 clean sheet dopo 19 partite disputate nel girone A del campionato di Lega Pro (appena 11 i gol subiti). Per intenderci più o meno quasi la perfezione. Ma tanto è bastato, si fa per dire, alla squadra caro al duo Berlusconi-Galliani per creare il solco dalle inseguitrici che ormai hanno perso le speranze di poter raggiungere il primo posto in classifica, ma anche a Lamanna per diventare il portiere con il maggiore numero di gare terminate senza subire un gol nel corso della stagione 2019-20.

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In Europa il record di clean sheet è di Lamanna del Monza
In 19 gare di campionato il portiere scuola Genoa è riuscito a tenere inviolata la propria porta per 12 volte.
Tra tutte le categorie dei cinque principali campionai europei (Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Spagna) nessuno ha toccato la media del portiere scuola Genoa. Perché chi può dire di aver raggiunto 12 clean sheet fino ad oggi deve però conteggiare un numero di partite disputate leggermente maggiore. Lo sa molto bene Ryan Allsop del Wycombe Wanders (League One inglese) e Kiko Casilla del Leeds (Champioship inglese). Il primo, però, rispetto a Lamanna ha giocato 1 gara in più (20 totali), mentre il secondo ben 4 in più (totale 23). Numeri soltanto simili, che hanno un valore decisamente differente da quello di Lamanna che a trentanni ha deciso di fare una toccata e fuga in Lega Pro per prendere sotto braccio il Monza e portarlo con sé quelle categorie dove ha vissuto gran parte della sua carriera.
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