Riavvolgiamo il nastro, proprio nel giorno della Finale di Champions League tra PSG e Bayern. Siamo nel maggio 2018, siamo sempre in Finale di Champions e siamo di fronte a Real Madrid e Liverpool. Quella squadra di Klopp aveva trovato in Momo Salah il suo trascinatore, candidato anche alla conquista del Pallone d'Oro. Premio che, inevitabilmente, passava anche da quella serata. La partita per l'egiziano durò solo mezz'ora: Sergio Ramos tenta di fermarlo e nella caduta si aggrappa al braccio dell'avversario trascinandoselo a terra. Spalla malconcia e sostituzione inevitabile. Qualcuno pensa che tutto, da parte del capitano del Real Madrid, sia stato causato apposta. Il Liverpool perderà quella Finale 3-1.

notizie calcio
Lovren ammette: “Con Sergio Ramos fu una vera e propria vendetta”
Lovren, ora allo Zenit, ha ammesso a distanza di due anni l'intenzionalità della sua gomitata a Sergio Ramos in Croazia-Spagna: "Doveva pagare per aver ferito il mio amico Salah"
Arriviamo a qualche mese dopo: siamo in Nations League, c'è Croazia-Spagna e a guidare la retroguardia croata c'è proprio il difensore del Liverpool. Si rinnova, quindi, il duello. Quella partita finirà 3-2 ma di quella serata tutti ricordiamo una gomitata, evidentemente intenzionale ma non ravvisata dall'arbitro, proprio di Lovren a Sergio Ramos in occasione di una palla inattiva. Un gesto che sapeva, già allora, di vendetta alimentato ulteriormente da un immagine su Instagram postata proprio da Lovren (che vedete in copertina, ndr) e da un video sul suo stesso profilo social nel quale diceva: "Gli ho dato una bella gomitata, ahahah. 3-2. Vieni fuori e parla ora, amico. Sono una banda di codardi". Non finì bene quella vicenda per il croato, punito con una giornata di squalifica dalla Commissione Controllo, Etica e Disciplina UEFA.
A distanza di due anni, con una Champions e una Premier conquistate ad Anfield, Lovren, fresco di passaggio allo Zenit, ammette: "La mia gomitata a Ramos una vendetta per Salah? Sì, è possibile. L' ho colpito deliberatamente con il gomito e gli ho detto che avevamo pareggiato. Lo rispetto come giocatore e per quello che fa per la sua squadra, ha vinto tanto, ma d'altra parte ha comportamenti che non mi piacciono e che feriscono gli avversari. Penso che quello che ha fatto fosse intenzionale per ferire il mio amico Salah, quindi doveva pagare per quello che aveva fatto"
© RIPRODUZIONE RISERVATA

