Oltre un milione di euro: la cordata degli imprenditori salva il Catania in Tribunale, stop all’era Pulvirenti

Catania Calcio: si chiude dopo sedici anni, l’era targata Antonino Pulvirenti che ha portato tante gioie con brillanti stagioni in Serie A ma anche tanti dispiaceri ai tifosi etnei per le dolorose retrocessioni.

La Sigi Spa è la nuova proprietaria del Calcio Catania. La società etnea è passata di mano, da Antonio Pulvirenti alla nuova proprietà composta da una cordata di imprenditori pronta a rilanciare il club, per la somma di un milione e 329 mila euro. I proprietari dovranno completare entro il 5 agosto prossimo gli adempimenti per permettere al Calcio Catania di iscriversi al prossimo campionato di Serie C.

I tifosi del Catania possono dunque tirare un sospiro di sollievo: il binomio Catania-Pulvirenti non esiste più, come ha decretato l'asta fallimentare indetta dal Tribunale siciliano. Lo conferma anche il club etneo sul suo sito ufficiale:"A seguito dello svolgimento del procedimento competitivo disposto dal Tribunale di Catania il 17 luglio 2020, relativo al 95,4% del capitale sociale del Calcio Catania S.p.A. ed ai beni e alle attrezzature allocati presso il Centro Sportivo Torre del Grifo ed iscritti nello stato patrimoniale attivo di Finaria S.p.A. in liquidazione, Sport Investment Group Italia S.p.A. (S.I.G.I.) risulta aggiudicataria. Il conseguente atto di compravendita sarà sottoscritto nella giornata di domani, venerdì 24 luglio".