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Peter Crouch e le sue scelte di fine carriera: quel derby di mercato perso con Rooney per andare a Washington…

MILAN, ITALY - FEBRUARY 15:  Peter Crouch of Tottenham Hotspur celebrates scoring the winning goal with team mate Aaron Lennon during the UEFA Champions League round of 16 first leg match between AC Milan and Tottenham Hotspur at Stadio Giuseppe Meazza on February 15, 2011 in Milan, Italy.  (Photo by Alex Livesey/Getty Images)

L’ex attaccante, oggi opinionista, rivela dei retroscena di mercato nella sua rubrica sul Daily Mail

Davide Capano

Peter Crouch, 39enne attaccante inglese ritiratosi lo scorso anno, ha svelato l’interesse di alcune squadre nei suoi confronti, poco prima di appendere gli scarpini al chiodo e non solo. Lo ha fatto nella sua rubrica ‘Ask Crouchie’ sul Daily Mail, dove risponde a domande inviate dal pubblico via email o Twitter. L’ex gigante di Liverpool e Tottenham ha dichiarato che gli sarebbe piaciuta l’idea di andare in Australia, ma alla fine non si è mai concretizzata: “C’erano alcune offerte. Il Sydney FC si è avvicinato alla fine della mia carriera”.

Non solo la terra dei canguri. “Quando ero a Liverpool – ha raccontato Crouch –, il Villarreal era interessato e Pepe Reina mi disse che sarebbe stata una buona mossa: forse sapeva che Fernando Torres stava arrivando. Sampdoria e Genoa sono state entrambe possibilità a un certo punto, così come il DC United”.

Poi ha confidato: “Il mio agente mi aveva detto che c’era un accordo di tre anni per andare a Washington, con un avvertimento però. ‘Stanno pensando di acquistare Wayne Rooney’, mi disse. ‘Non lo prenderanno mai’, pensai. La cosa che venni a sapere dopo? Wayne era a Washington, io destinato a rimanere a casa”. Intrecci di mercato con un ex Manchester United che scalza un ex Liverpool.

Crouch, coi suoi 201 centimetri, detiene il record in Premier League per il maggior numero di reti segnate di testa. Oltre a Reds e Spurs, ha giocato con Aston Villa, Southampton, Portsmouth, Stoke City e Burnley. Inoltre ha realizzato 22 gol in 42 presenze per l’Inghilterra, partecipando ai Mondiali 2006 e 2010. Chissà come avrebbe esultato se avesse giocato il derby della Lanterna, dato che Il gladiatore è il suo film preferito. A Milano, sponda rossonera, lo ricordano per la rete nell’andata degli ottavi di Champions a San Siro il 15 febbraio 2011. La partita di Joe Jordan, lo squalo che litigò con Rino Gattuso.

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