Spavento e tensioni nel calcio greco: nuovo focolaio, rinviata Xanthi-Atromitos – PAOK e Olympiacos rivali al CAS di Losanna

Il campionato di calcio greco riparte a porte chiuse, in questo weekend. Ma a complicare tutto c'è un rinvio. Non sarà infatti giocata la partita di Super League in programma domani tra Xanthi e Atromitos Atene, a causa di un possibile nuovo focolaio di contagio registrato proprio nella regione di Xanthi. In via precauzionale le autorità hanno disposto il rinvio a data da destinarsi del match, mentre nelle prossime ore verranno completati tutti i test del caso per verificare la situazione. Domani è anche il giorno dell'attesissimo scontro al vertice del campionato greco fra PAOK e Olympiacos, le due grandi rivali dell'Ellade.

Il via libera era arrivato dal governo di Atene, che ha accolto la richiesta unanime dei club della Super League di portare a termine una stagione interrotta da quasi tre mesi a causa dell'epidemia di Coronavirus. Al momento dello stop, l'Olympiacos era in testa davanti al Paok Salonicco e all'Aek Atene. I play off che determineranno il vincitore del campionato e l'accesso alle Coppe europee dovrebbero essere completati entro il 19 luglio. Le semifinali della Coppa di Grecia (Paok-Olympiacos e Aek-Aris Salonicco) dovrebbero invece essere giocate successivamente. Ma adesso il Coronavirus torna ad allarmare parte della Grecia.

Come non bastasse, è sempre alto il tasso di litigiosità proprio fra le squadre greche più forti. PAOK e Olympiacos dovranno infatti giocare non solo sul campo, ma anche al Court of Arbitration for Sport in Svizzera in una data da stabilire. Il caso al CAS riguarda una detrazione di sette punti imposta a marzo che potrebbe costare l'ingresso del PAOK alla Champions League della prossima stagione o comportare la retrocessione nella seconda divisione. Il PAOK ha fatto appello al CAS contro il verdetto di appello della federazione calcistica greca che accusa il club bianconero di Salonicco di aver infranto le regole di proprietà avendo una partecipazione nella squadra dello Xanthi che fa parte dello stesso campionato. La denuncia era stata originariamente presentata dall'Olympiakos, che ha a sua volta fatto appello al CAS.