ORDINE DEL…GIORNO – Carlo, Stefano e la sterzata necessaria…

di Franco Ordine -

Inquietanti analogie riannodano il filo calcistico che lega Real Madrid e Milan, da sempre considerati club rivali eccellenti nella Champions league (hanno il rispettivo record di successi, 14 e 7) dallo stesso Florentino Perez, presidente dei “Blancos”. Prendete i due tecnici di nostra conoscenza: Carlo Ancelotti in Spagna, Stefano Pioli a Milanello.

Re Carlo e Pioli on fire

Entrambi, reduci dai rispettivi trionfi della passata stagione, sono diventati bersaglio di critica e tifosi che ne hanno reclamato addirittura l’esonero. Il Real, campione d’Europa in carica, è staccato di 8 punti rispetto al Barcellona che non era accreditato di un primato in classifica; il Milan, campione d’Italia in carica, è distante addirittura 18 punti rispetto al Napoli ed è uscito - dopo il secondo consecutivo derby perso con l’Inter - dalla zona Champions della classifica.

Forse, in comune, ci sono alcuni fattori che spiegano il declino rispettivo: scarso o addirittura zero contributi dal mercato, il numero degli infortuni e per alcuni esponenti l’effetto deprimente fisico e psicologico del mondiale. L’unica differenza è che mentre il Real può dare una sterzata alla stagione con il prossimo mondiale, il Milan ha davanti soltanto il Tottenham in Champions e una ricorsa in campionato della quale non si intravvedono le premesse.