L'Ajax di Francesco Farioli sarà di scena al Tofiq Behramov di Baku per affrontare il Qarabag in occasione del terzo turno di Europa League. I Lancieri hanno raccolto 4 punti nelle prime due gare, con il perentorio 4-0 rifilato al Besiktas di Immobile e il pareggio per 1-1 ottenuto venti giorni fa a Praga con lo Slavia.
Il premio
Ajax, Farioli apre l’allenamento ai 450 tifosi volati a Baku per la sfida con il Qarabag
Andamento diverso per la squadra azera che è ancora ferma a 0 zero punti dopo aver perso le sfide contro Tottenham e Malmo. Nel frattempo, l'Ajax gode di un periodo di forma positivo dal momento che non conosce sconfitta dallo scorso 18 agosto (seconda giornata di Eredivisie, NAC Breda-Ajax 2-1).
Da allora la squadra di Farioli ha messo assieme 7 vittorie e 2 pareggi tra campionato, Europa League (playoff e fase a girone unico). Le prestazioni e i risultati in campo hanno dunque generato un grande entusiasmo in casa Ajax. Prove ne è il seguito di 45o tifosi olandesi che hanno raggiunto Baku in Azerbaigian affrontando un viaggio non banale. E Farioli li ha voluti premiare...
Ajax, il premio di Farioli ai 450 tifosi volati a Baku
—Non sono pochi onestamente i 450 tifosi dell'Ajax che da Amsterdam si sono sobbarcati la lunga trasferta per raggiungere Baku in Azerbaigian. Ma per amore della maglia questo e altro. L'allenatore dei Lancieri, l'italiano Francesco Farioli, ha dunque pensato bene di premiare i sostenitori che sono giunti nella capitale azera con un l'apertura al pubblico dell'ultima sessione di allenamento prima della sfida di Europa League contro il Qarabag.
Questo il pensiero del tecnico italiano: "Volevamo restituire loro qualcosa. Questo è il motivo per cui abbiamo deciso all'ultimo minuto di aprire la sessione di allenamento per loro. Prendere 3 giorni di ferie dal lavoro, sottrarre del tempo alla famiglia e spendere molti soldi per essere qui, è un grande gesto e un grande sforzo che i nostri tifosi stanno facendo per noi. Oggi è stato bello avere alcuni di loro con noi e scambiare con loro qualche parola dopo la seduta di allenamento".
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