AMORIM CI CREDE

Arsenal-Manchester United, Amorim ci crede: “Serve coraggio. Un coro per me? Mi imbarazza”

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Ruben Amorim, manager del Manchester United, è intervenuto in conferenza stampa a poche ore dalla sfida contro l’Arsenal di Mikel Arteta. Una sfida delicatissima per quella che è una rivalità che, negli anni, forse si è un po’...
Giorgio Trobbiani

Ruben Amorim, manager del Manchester United, è intervenuto in conferenza stampa a poche ore dalla sfida contro l'Arsenal di Mikel Arteta. Una sfida delicatissima per quella che è una rivalità che, negli anni, forse si è un po' persa visti i momenti non particolarmente entusiasmanti dei due club, ma che trasuda sempre un certo fascino.

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Amorim presenta la gara e racconta un retroscena

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"Perché è stata indetta la conferenza ad Old Trafford invece che al centro di allenamento?"

"Abbiamo fatto un incontro con tutto lo staff e ci siamo trovati per la conferenza stampa qui ad Old Trafford proprio al fine di trovare una connessione, tutti insieme, per stare più vicini, per rendere minore la distanza fra Carrington (centro d'allenamento del Manchester United, ndr) e lo stadio. Il pedigree, il peso di un club è un qualcosa che non si può comprare, stiamo cercando di creare una connessione fra tutti all'interno del mondo Manchester United al fine di portare questa società dove deve essere".

"Cosa ne pensa di Leny Yoro?"

"Yoro potrebbe essere nella lista dei convocati in vista del match contro l'Arsenal, abbiamo un'altra sessione di allenamento per valutarlo, ma credo proprio che farà parte del gruppo per la sfida. Per il resto dei ragazzi devo un po' vedere perché alcuni giocatori sono stanchi e quindi vanno analizzati nell'ultima sessione di allenamento prima della gara. Penso che Yoro sia un talento speciale, dobbiamo stare molto attenti in questo preciso momento perché non si è allenato molto con noi, qualche volta ha svolto del lavoro differenziato. Leny è molto veloce, un difensore moderno ed è una cosa buona quando vuoi pressare alto. Può gestire gli uno contro uno con tanti attaccanti di questo campionato, sono molto contento, ma devo comunque prestare molta attenzione al minutaggio".

"Che vuol dire sfidare l'Arsenal in questo momento?"

"L'Arsenal è la squadra migliore, la più forte finora. Per noi tutto ora è un test, non abbiamo avuto molti minuti per allenarci insieme e quindi non conosco nemmeno i minutaggi che ogni giocatore ha a disposizione, se magari togliere un calciatore dopo 60 o 70 minuti in campo. Per noi sarà tosta contro l'Arsenal, sono in un momento molto differente rispetto a noi".

 

💬 "They are in a different moment."

Ruben looks ahead to Arsenal on Wednesday 👁️#MUFC || #PL

— Manchester United (@ManUtd) December 3, 2024

Amorim carica l'ambiente United: "Dobbiamo essere coraggiosi"

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"Come affronterete la sfida con l'Arsenal?"

"Sarà importante essere coraggiosi, e quando dico questa parola non vuol dire pressare tutto il tempo ed arrivare fino a Raya quando ha il pallone. La mia idea di essere coraggiosi è proprio quella di capire i momenti della partita, sapere quando possiamo spingere un po' di più, quando un po' di meno. Per noi il punto chiave è avere la palla, dobbiamo essere in grado di controllare la partita ed avere questo tipo di coraggio".

"Come sta Bruno Fernandes?"

"Bruno Fernandes è pronto per giocare, non ha bisogno di troppo riposo, è a disposizione".

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"Che effetto le ha fatto avere già un coro personalizzato?"

"Il coro che i tifosi fanno per me non mi fa impazzire, mi imbarazza, perché io sono l'allenatore e vorrei che l'attenzione venga rivolta alla squadra, ai giocatori che scendono in campo. Ovviamente la cosa mi lusinga tantissimo, ma penso che l'interesse debba essere verso i calciatori della nostra squadra perché loro sono dentro al campo. La cosa, comunque, mi ha molto onorato".

"Come ha visto Mazraoui?"

"Durante gli allenamenti non l'ho visto ancora molto, ma durante la partita è davvero un top player. Sa quando attaccare, ma allo stesso tempo è bravissimo nella fase difensiva e nell'uno contro uno, è un calciatore moderno e penso che sia parte del futuro del nostro club. Abbiamo bisogno di molti giocatori in più come lui".

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