L'allenatore dell'Istanbul Basaksehir, Cagdas Atan, ha commentato la sconfitta in campionato nel derby contro il Fenerbahce
L'Istanbul Basaksehir rallenta la sua corsa dopo aver ottenuto tre vittorie consecutive tra campionato e Conference League. La formazione arancioblù di Cagdas Atan è uscita sconfitta dal Sukru Caracoglu Stadium di Istanbul contro il Fenerbahcedi José Mourinho nel match valevole per la sedicesima giornata di Super Lig turca. I Canarini Gialli hanno conquistato tre preziosi punti grazie al gol di Edin Dzeko e alla doppietta di Youssef En-Nesyri.
La rete di Krzysztof Piatek del momentaneo pareggio è valso solo per la classifica marcatori, con il bomber polacco ex Genoa, Milan e Salernitana (tra le altre) che è salito a quota 10 gol in campionato, capocannoniere in solitaria del torneo (a 9 Simon Banza del Trabzonspor, Dzeko del Fenerbahce e Ciro Immobile del Besiktas). Nel post-gara il tecnico dell'Istanbul Basaksehir, Cagdas Atan, ha commentato così la sconfitta della sua squadra: "Il Fenerbahçe in diversi momenti della partita era più nervoso e noi dovevamo sfruttare questo fattore. Abbiamo perso una partita in cui abbiamo chiuso bene il campo. La grande sfida per noi nella partita di oggi è stato il livello di stanchezza fisica. Abbiamo iniziato nel migliore dei modi la partita pressando bene. Poi è subentrata la stanchezza.
Abbiamo subito un gol con un tiro dalla distanza senza dare una posizione chiara. Nel secondo tempo volevamo mantenere la calma nel gioco con e senza palla. Peccato per il cartellino rosso inutile di Ba e i cartellini gialli di Deniz e Opoku. Abbiamo giocato 55 minuti in 10 uomini, nel primo tempo non abbiamo giocato bene. Nella ripresa abbiamo giocato meglio".
Fenerbahce-Istanbul Basaksehir 3-1, le parole di Atan nel post-gara
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Atan ha poi aggiunto: "Non è facile superare questo periodo. Il Fenerbahçe ha riposato un giorno in più rispetto a noi. Giovedì ci attenderà una partita importante in Conference League, che ci può permettere di proseguire il nostro cammino in Europa. Il nostro avversario ha l'ambizione di entrare nella top 8. Sarà una partita interessante e difficile. Giochiamo la terza partita in meno di 72 ore".
Sui risultati della sua squadra contro le big Atan ha risposto: "Le sfide contro le grandi squadre non determinano se siamo buoni o cattivi allenatori. Questo è il mio quinto anno da allenatore. Guardate i bilanci delle squadre che ho allenato e le mie statistiche". Sui giocatori indisponibili: "Muhammed Sengezer ha un problema muscolare sotto la costola. Speriamo che si unisca a noi tra martedì e mercoledì. Onur Ergun ha un problema all'anca. Vedremo martedì o mercoledì se potrà essere disponibile per il match di giovedì in Conference League".
Infine, sulla possibilità di intervenire a gennaio sul mercato: "Siamo una delle sei squadre che hanno vinto il campionato in Turchia. Qui i trasferimenti e i miglioramenti non finiscono mai. Stiamo pensando di fare dei rinforzi, questo sì. Vogliamo rafforzare la squadra con 3-4 giocatori e migliorare le nostre prestazioni in campo. Credo che nella seconda parte di stagione vedremo un Başakşehir più forte".