Possibile "biscotto" tra Paris Saint-Germain e Stoccarda nell'ultimo turno di Champions League. Tutti gli scenari
Si prospetta un'ultima giornata di Champions League piuttosto infuocata. Tutti i riflettori saranno puntati sul Manchester City di Pep Guardiola, a forte rischio eliminazione, ma non solo. Ritorna anche lo spauracchio "biscotto". Lo scenario coinvolge il Paris Saint-Germain di Luis Enrique e lo Stoccarda, che si affronteranno in Germania nell'ultimo turno della cosiddetta fase a campionato.
Stoccarda-Psg a rischio "biscotto": tutti gli scenari
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Nove squadre si giocheranno negli ultimi 90 minuti i sei posti ancora disponibili per disputare il playoff di Champions League. Si tratta di Psv, Club Brugge, Benfica, Sporting, Manchester City, Dinamo Zagabria, Shakhtar Donetsk ed appunto Psg e Stoccarda. Il pareggio tra i parigini e la formazione tedesca qualificherebbe entrambe senza fare troppi calcoli. Da qui lo spauracchio del "biscotto", così chiamato nel gergo sportivo per un risultato che conviene ad entrambe le squadre.
Stoccarda e Psg hanno vinto nella penultima giornata rispettivamente contro Slovan Bratislava e Manchester City, portandosi entrambe a quota 10 punti. Con un pareggio salirebbero a 11 punti con una differenza reti rispettivamente di -1 e +2, sufficiente per entrare nelle 24 qualificate alla fase ad eliminazione diretta indipendentemente dai risultati delle altre partite. Manchester City (8 punti) e Club Brugge (11 punti), infatti, si affronteranno nell'ultimo turno e solo una delle due potrebbe togliere il posto a Stoccarda o Psg in caso di pareggio.
La formazione belga, ultima avversaria della Juventus di Thiago Motta, avrebbe una differenza reti peggiore in caso di sconfitta all'Etihad Stadium e di arrivo a 11 punti insieme a Citizens, Psg e Stoccarda. Il Bruges è già adesso a -2 ed è questo il primo criterio calcolato in caso di arrivo a pari punti fra più squadre. Lo Shakhtar, invece, è a quota 7 ed anche vincendo non arriverebbe a 11 in caso di pareggio tra francesi e tedeschi. Infine, la Dinamo Zagabria, che ospiterà il Milan nell'ultima giornata, ha 8 punti, ma differenza reti pessima di -8. Per superare lo Stoccarda dovrebbe vincere di 7 gol contro la squadra di Conceicao. Un'ipotesi oltre l'irreale.
Psg, Luis Enrique non fa calcoli: "Questa partita rafforzerà i miei giocatori"
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Nel post partita di Psg-Manchester City, però, Luis Enrique non ha fatto calcoli ed ha caricato così la sua squadra: "Questa partita rafforzerà i miei giocatori. Non hanno molta esperienza in questo tipo di match, ma hanno dimostrato di essere competitivi. Volevamo un po' di giustizia in Champions League, meritavamo di avere 5 punti in più. Non sono l'unico a dirlo, lo dicono anche gli avversari".
Per l'allenatore spagnolo il suo Paris Saint-Germain è stato migliore del City di Guardiola: "Penso che in termini di intensità, anche quella che abbiamo perso a Monaco sia stata molto intensa. Avevamo un uomo in meno e ciò che rimane è la sconfitta. Siamo una squadra difficile contro cui giocare perché quando non abbiamo la palla non smettiamo di correre e sappiamo cosa fare. Devo però dire che il discorso sarebbe stato completamente diverso se non avessimo ribaltato il risultato. Oggi abbiamo creato tanto e tenuto un ritmo molto alto, abbiamo osato di più. Volevo che i miei giocatori si lasciassero andare. Il primo gol con questa azione di Barcola è stato fondamentale, ha aperto un nuovo scenario. Da quel momento in poi, siamo stati molto meglio del City". Il "biscotto", però, incombe su Stoccarda-Psg.
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