Chelsea, involuzione Enzo Fernandez: il giocatore più “dribblato” del 2023…

Il Chelsea ha accumulato tre sconfitte e due pareggi dall’arrivo del campione del mondo Enzo Fernández e degli altri rinforzi per i quali la società ha speso davvero tanti soldi. I risultati, quindi, non aiutano mister Graham Potter e le prossime gare in Premier League potrebbero essere fondamentali per il suo futuro. Oltre a criticare il tecnico, in Inghilterra puntano il dito contro l’ex Benfica, River Plate e Defensa y Justicia per un dato piuttosto preoccupante.

Secondo il sito di statistiche WhoScored, nessun giocatore nei primi cinque campionati europei è stato dribblato più volte a partita di Fernández, da quando si è trasferito al Chelsea.Il centrocampista argentino subisce tre dribbling a partita di media.

La “brutta partenza” di Enzo, secondo The Sun, è giustificata dai tifosi dei Blues: sul web lo difendono con frasi come “È solo a centrocampo a giocare con un allenatore mediocre che non lo sa usare e non nella sua posizione naturale”, tra le altre.

Il Chelsea ha ottenuto solo due vittorie negli ultimi 15 match giocati in tutte le competizioni e sono già cinque gli incontri di fila senza successo. La stampa inglese, dopo il ko col Tottenhamnel derby di domenica scorsa, parla già di uno spogliatoio con “grandi ego” e “lingue diverse”.

Come riportato da The Athletic, i leader della rosa ritengono che, nonostante sia stata erogata una cifra di rinforzi di circa 600 milioni di euro, “non tutti i nuovi acquisti sono all’altezza del compito”.

“Ci sono molti volti nuovi, persone che parlano anche lingue diverse – spiega il tabloid –. Potter non è al comando da così tanto tempo, quindi è difficile per lui realizzare le sue idee. Al Chelsea hai tutti questi grandi ego, le dinamiche sono diverse. C’è una sincera preoccupazione tra alcuni giocatori che gran parte della squadra sarà venduta in estate per aiutare a bilanciare il budget dopo due incredibili finestre di mercato. Questa incertezza influenzerà il morale. Tra i sopravvissuti all’era di Roman Abramovich c’è un pervasivo senso di perplessità sulla natura radicale dei cambiamenti che Boehly ha guidato da quando ha preso il potere lo scorso maggio”.