LA DECISIONE

Crisi United, stop alla mensa gratis per i dipendenti

Crisi United, stop alla mensa gratis per i dipendenti - immagine 1
Una situazione economica pesante che ha costretto il proprietario dei Red Devils Jim Ratcliffe a prendere la decisione netta
Edoardo Ciriaci

Taglio netto delle spese da parte di Jim Ratcliffe, il presidente del Manchester United che ha deciso di optare per una rivoluzione totale dell'erogazione dei pasti ai dipendenti del club. Stando a quando riportato dal popolare quotidiano londinese The Guardian, sarebbe stata ordinata la chiusura della caffetteria. Niente più pasti gratuiti, o meglio, continueranno ad esserlo solo per i calciatori.

Crisi United, stop alla mensa gratis per i dipendenti- immagine 2

Crisi United, garantiti solo pane e zuppe

—  

Mentre da questa settimana ai dipendenti saranno garantini solo frutta, pane e zuppe. Una decisione netta, severa ma necessaria per far fronte alla grave crisi economica che rischia di mettere in ginocchio il club di Manchester, già in estrema difficoltà nel campionato di Premier League. E come se non bastasse a breve verranno formalizzati i circa 200 licenziamenti già programmati negli uffici dei Red Devils, come annunciato nel comunicato diramato sui canali ufficiali.

"Il Manchester United sta per trasformare la sua struttura aziendale come parte di una serie di misure aggiuntive per migliorare la sostenibilità finanziaria del club e migliorare l'efficienza operativa.

Il piano di trasformazione mira a riportare il club alla redditività dopo cinque anni consecutivi di perdite dal 2019. Ciò creerà una piattaforma finanziaria più solida da cui il club può investire nel successo del calcio maschile e femminile e nelle infrastrutture migliorate.

Come parte di queste misure, il club prevede che circa 150-200 licenziamenti, soggetto a un processo di consultazione con i dipendenti. Questi sarebbero in aggiunta ai 250 ruoli rimossi lo scorso anno".

 

Visualizza questo post su Instagram