Gaffe di Trump sui Mondiali 2026: “Non sapevo che la Russia fosse esclusa”

Donald Trump, non certo nuovo a gaffe o errori grossolani, è incappato in una gaffe calcistica. Il presidente degli Stati Uniti non sapeva dell'esclusione della Russia dalle competizione calcistiche. Lo ha scoperto oggi, in occasione del primo incontro della task force governativa che si occuperà dell'organizzazione negli Stati Uniti dei Mondiali del 2026.

L'esclusione della Russia dai Mondiali del 2026

Nel 2022, a seguito dell'invasione dell'Ucraina, Fifa e Uefa avevano immediatamente vietato la partecipazione delle squadre russe a tutte le loro competizioni. Il provvedimento entrò in vigore pochi giorni dopo l'inizio delle ostilità e presto le squadre e gli atleti russi si trovarono esclusi anche in altri numerosi sport. Nell'immediato questo significò l'esclusione dello Spartak Mosca dall'Europa League e della nazionale russa, che avrebbe dovuto giocare contro la Polonia il 22 marzo, dalle qualificazioni al Mondiale di tre anni fa.  La Uefa, inoltre, pose fine alla sponsorizzazione con il gigante russo dell'energia Gazprom. In questo momento, quindi, la Russia non può prendere parte né alle qualificazioni né al Mondiale che nel 2026 sarà ospitato da USA, Canada e Messico.

I Mondiali del 2026

Il Campionato del Mondo 2026 inizierà l'11 giugno di quell'anno. Ad ospitare le partite saranno tre nazioni in collaborazione fra loro: Stati Uniti, Canada e Messico. Sarà la prima volta che tre nazioni ospitano insieme un Mondiale. Inoltre, dopo trentadue anni la massima competizione calcistica mondiale ritornerà sul suolo nordamericano. Le qualificazioni sono cominciate a settembre del 2023 e, per la prima volta, le squadre partecipanti sono state allargate da 32 a 48. Gli Stati Uniti ospiteranno 78 delle 104 partite, compresa la finale.

La gaffe di Trump

Oggi, in occasione del primo incontro della task force della sua amministrazione per i Mondiali, Trump, parlando col presidente della Fifa Gianni Infantino, ha rivelato di non sapere che la Russia fosse esclusa: "Non lo sapevo. È vero?" Ha chiesto Trump. “È così”, ha risposto Infantino. “Per il momento gli è stato vietato di giocare, ma speriamo che succeda qualcosa e che la pace torni in modo che la Russia possa essere riammessa”, ha aggiunto Infantino con un pizzico di imbarazzo.

Trump ha risposto dichiarando che una riammissione al Mondiale potrebbe essere un incentivo alla pace: "È possibile. Ehi, potrebbe essere un buon incentivo, no? Vogliamo farli smettere. Vogliamo che si fermino. Vengono uccisi cinquemila giovani a settimana: è incredibile". Il presidente degli Stati Uniti, infine, ha aggiunto che Infantino era il capo quando si trattava di decidere sulla partecipazione della Russia e che non aveva nulla a che fare con qualsiasi richiesta di reintegro.