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Il Manchester United passa nel derby dell’Etihad: per il City è addio Premier!

MANCHESTER, ENGLAND - DECEMBER 07: Marcus Rashford of Manchester United scores his team's first goal during the Premier League match between Manchester City and Manchester United at Etihad Stadium on December 07, 2019 in Manchester, United Kingdom. (Photo by Michael Regan/Getty Images)

Il Manchester United supera i rivali del City per 2-1, spegnendo (con ogni probabilità) i sogni di gloria dei rivali

Marco Varini

Mezz’ora: questo il tempo sufficiente allo United per sbancare l’Etihad, e per aggiudicarsi il 178° derby di Manchester. Un 2-1 che fa volare lo United, e che mette fine ai sogni scudetto dei rivali cittadini. L’uno-due dei primi 30’ di gioco indirizza il match, e a nulla vale il gol a 5’ dalla fine di Otamendi. Un derby nel segno del solito Rashford, che al minuto 23’ realizza dal dischetto la rete che sblocca il match. Un penalty netto, nato dal maldestro intervento di Bernardo Silva, ma che l’arbitro in diretta non vede, salvo poi rimediare dopo il consulto al VAR. Quella tecnologia che poco piace in Italia, ma che all’estero è ben utilizzata.

Il gol sancisce la supremazia dello United, nettamente più in palla rispetto ai Citizens, e il raddoppio infatti non tarda ad arrivare. E’ il minuto 29’ quando Martial chiude al meglio una bella azione condotta con James, trovando un sinistro preciso che non lascia scampo ad Ederson. Il derby è ormai indirizzato, anche perché il City di Guardiola pare molle e impacciato, mentre dall’altra parte c’è una squadra sicura dei propri mezzi, e che sembra tornata ai livelli di un tempo.

Nella ripresa lo United controlla agevolmente i rivali, fatto salvo per il concitato finale. Finale che vede prima il gol mancato da Mahrez, che non riesce a concretizzare l’assist di De Bruyne, poi all’85’ arriva il 2-1 firmato Otamendi. Una rete che accende gli ultimi istanti di gara, ma per i CItizens è ormai troppo tardi. Un successo che fa volare lo United al 5° posto con 24 punti, (+1 sul Tottenham), mentre il City resta fermo al 3° posto a quota 32, a -14 punti dal Liverpool capolista. Se non è un addio alla Premier ci va molto vicino…

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