Loris Karius rivela: “Ho dovuto denunciare il Besiktas, non sono stato pagato per 5-6 mesi”

Loris Karius è conosciuto in Italia non soltanto per motivi calcistici. La storia d'amore con Diletta Leotta ha ovviamente fatto salire agli onori della cronaca l'ormai ex portiere del Newcastle e del Liverpool, essendo proprio la conduttrice di Mediaset uno dei volti più amati dei social e della televisione italiana.

Ad oggi il calciatore tedesco è svincolato e non riesce a trovare squadra, a soli 31 anni: una situazione sicuramente non semplice da affrontare, considerando che lo stesso Karius ha vestito anche le maglie di squadre importanti come quella del Liverpool o dello stesso Newcastle.

Oltre ai club inglesi, Karius è ovviamente cresciuto con la maglia del Mainz ed ha avuto un'esperienza in Germania anche con l'Union Berlino, ma c'è stata anche una squadra turca che qualche tempo fa ha deciso di investire sull'estremo difensore classe '93.

Karius, l'esperienza al Besiktas

Quella in Turchia è stata un'avventura breve, durata appena due anni: Karius ha vestito la maglia del Besiktas, club turco importante e riconosciuto anche a livello internazionale, collezionando anche 67 presenze. Un numero considerevole ed un trafila che ad oggi potrebbe valere comunque molto sul curriculum di Loris.

I ricordi di Karius della sua esperienza al Besiktas, però, non sono poi cosi felici. E' stato lo stesso portiere a raccontare tutto nel corso di un'intervista ai microfoni di SPORTbible, attraverso la quale l'ex Liverpool ha ripercorso proprio quei due anni in Turchia, lasciandosi andare a delle particolari rivelazioni.

Karius e la rivelazione sul Beiktas

"Ho lasciato il Liverpool e questo mi ha portato in Turchia, un periodo davvero turbolento. Tante cose stavano accadendo quando ero già fragile. C'era molto caos", ha spiegato Karius nel corso dell'intervista. Il porriere, poi, è sceso anche i dettaglio svelando un particolare retroscena.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da LORIS KARIUS (@loriskarius)

"Non sono stato pagato per cinque o sei mesi e ho dovuto fare causa alla mia stessa squadra. Non è qualcosa che ti piace o che vuoi fare, ma non avevo davvero scelta", ha rivelato Loris. Mi trovavo in un paese in cui non ero mai stato prima. Non parlavo la lingua e passavo la maggior parte del tempo da solo", ha ancora detto Karius.