Con un piede già nella finale di Europa League, Ruben Amorim non nasconde l’amara ironia sul rendimento del suo Manchester United. Alla vigilia del ritorno della semifinale contro l’Athletic Club, il tecnico portoghese ha ripreso una sua provocazione lanciata mesi fa: se i Red Devils dovessero alzare il trofeo europeo, potrebbero essere “la peggior squadra della Premier League ad aver mai vinto in Europa”. Un paradosso che fotografa perfettamente la stagione complicata dello United, tra delusioni domestiche e ambizioni continentali ancora vive.
Lo sfogo
Manchester United, senti Amorim: “La peggiore stagione degli ultimi 50 anni”

🚨 Rúben Amorim: “I still feel that this season was the worst in 50 years”.
“We could be the worst United team in Premier League history with the Europa League title, but it won't change anything. This season has been very disappointing. Nothing will change that”. pic.twitter.com/sE2wrfnsnW
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 7, 2025
Manchester United, Amorim: "Sappiamo che quest'anno è stato deludente"
—Le parole di Amorim in conferenza stampa: "Quando ho fatto quelle affermazioni, guardando i risultati della Premier League, ho davvero avuto l'impressione che la nostra squadra fosse la peggiore da quando sono arrivato al Manchester United. Era il mio pensiero sincero in quel momento. E se alla fine della stagione dovessimo riuscire a vincere l’Europa League, nonostante una campagna domestica deludente, potremmo finire per essere ricordati come la squadra più deludente della storia della Premier League ad aver vinto un trofeo europeo. E, sinceramente, questo non cambierà la nostra percezione della stagione. Siamo tutti consapevoli che questa annata non è stata all’altezza delle aspettative, soprattutto in campionato. Ma nonostante tutto, non modificherò il mio punto di vista. Forse dovrei riflettere ulteriormente su quanto detto, ma dopo aver visto l’andamento della stagione, continuo a rimanere convinto che questa sia la peggior stagione degli ultimi 50 anni del Manchester United. Almeno per quanto riguarda il rendimento complessivo della squadra".

LONDRA, INGHILTERRA - 04 DICEMBRE: Ruben Amorim, allenatore del Manchester United (Foto di Shaun Botterill/Getty Images)
In seguito ha parlato anche del futuro di Garnacho, ma soprattutto di Bruno Fernandes: "Penso che sia piuttosto chiaro comprendere quanto Bruno Fernandes sia importante per la nostra squadra. Non solo per i numeri che porta. Ma anche per il modo in cui gioca e per il ruolo fondamentale che ha ricoperto nei suoi cinque anni qui. Bruno è un giocatore di altissimo livello, e abbiamo bisogno proprio di giocatori con queste qualità. È un leader naturale, il nostro capitano, e la sua presenza in campo è vitale per noi. È normale che ci siano tanti club interessati a giocatori del calibro di Bruno, o di altri come Alejandro Garnacho. Ma la nostra intenzione è chiara: vogliamo tenere i nostri migliori giocatori. Bruno è senza dubbio uno dei migliori al mondo, e il nostro obiettivo non cambia: vogliamo che resti con noi. Siamo decisi a trattenere i talenti che abbiamo, e Garnacho è un altro giovane con grande potenziale che vogliamo assolutamente mantenere qui."

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