Enzo Maresca, allenatore del Chelsea, ha voluto metterci la faccia e ha parlato di quanto accaduto con l'arbitro David Coote che ha rivolto commenti ingiustificabili nei confronti del Liverpool e di colui che è stato il suo allenatore, Jürgen Klopp. Dichiarazioni che sono poi state severamente punite dalla 'PGMOL' con la sospensione immediata del direttore di gara.
La posizione
Maresca torna sul caso Coote: “Reazioni come la sua sono inaccettabili”
Maresca si scaglia contro Coote
—Enzo Maresca si è perciò espresso sul caso Coote dicendo: "Commenti di questo tipo non ci si aspetta da nessuno; che sia giocatore, allenatore, arbitro, o da qualsiasi persona decente, sia coinvolta nel football o meno. Le reazioni come queste sono semplicemente inaccettabili. È irrilevante che sia un arbitro; sentimenti simili da parte di un allenatore o di un giornalista sarebbero considerati sbagliati. Nessuno dovrebbe scendere a questo livello di linguaggio".
LEGGI ANCHE
Maresca su Leicester-Chelsea, terminata 1-2 a favore dei suoi
—Poi, ai microfoni della 'BBC Sport', sulla gara giocata e vinta dal Chelsea contro il Leicester ha riferito: "Certo, è stato bello rivedere vecchi amici del Leicester e ritrovare alcune persone in gamba. Per quanto riguarda la partita, penso che abbiamo giocato bene e meritato la vittoria. Tuttavia, è stata anche una buona partita per imparare. Ad esempio che nel calcio non si può mollare. Siamo stati un po' superficiali negli ultimi dieci minuti del primo tempo, il che ha portato a una perdita di controllo del gioco. Fino a quel momento, avevamo trenta minuti di gioco a nostro favore, e la partita era completamente sotto il nostro controllo, ma poi abbiamo iniziato a commettere errori".
"Devo sottolineare - ha aggiunto - che da quando abbiamo iniziato a giocare con una formazione stabile, Nicolas Jackson ha mostrato risultati fantastici. Di solito tutti si concentrano su gol e assist, ma spesso trascurano quanto bene Jackson lavori con la palla e faccia pressing; lo fa molto bene. Anche Enzo Fernandez ha fatto una grande partita; era il suo giorno e uno scenario che si adattava perfettamente a lui. Ma dobbiamo ricordare che i piani di gioco possono variare a seconda dell'avversario; partite diverse richiedono giocatori con profili e caratteristiche diversi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA