Dopo Qatar 2022, potrebbe essere organizzato un altro Mondiale in inverno: l'annuncio del ministro dello sport saudita
Qatar 2022 potrebbe non essere il primo ed ultimo Mondiale disputato in inverno. Come ammesso dal ministro dello sport saudita, il principe Abdulaziz bin Turki Al-Faisal, sono già in corso discussioni con la Fifa per il possibile spostamento del Mondiale 2034 nei mesi invernali. È già ufficiale l'assegnazione della rassegna iridata all'Arabia Saudita.
Il ministro dello sport saudita: "Decideremo con la Fifa se anticipare il Mondiale"
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In un'intervista rilasciata al canale YouTube Piers Morgan Uncensored, il ministro dello sport ha annunciato: "Il Mondiale del 2034 in inverno? È un dibattito che stiamo ancora affrontando con la Fifa. Abbiamo ancora molta strada da fare per decidere, e molto potrebbe cambiare nei prossimi 10 anni, anche con le leghe e così via".
Abdulaziz bin Turki Al-Faisal apre le porte all'ipotesi: "Penso che l'esperienza che abbiamo avuto in Qatar abbia dimostrato che può succedere, e può succedere nel modo giusto. E nessuno, in grande stile, ne è stato toccato. Si lamentano ancora degli atleti e di quante partite hanno durante una stagione normale. Ecco perché ne stiamo ancora discutendo con la Fifa. E penso che sarà una decisione congiunta da prendere insieme a tutti". In attesa del Mondiale 2026 in programma tra Messico, Stati Uniti e Canada, la Fifa ha già annunciato le sedi delle edizioni 2030 e 2034. Tra 5 anni la massima competizione internazionale sarà ospitata da Marocco, Spagna e Portogallo, mentre nel 2034 tutti i riflettori saranno puntati sull'Arabia Saudita.
Arabia Saudita, apertura all'ipotesi Mondiale 2034 in inverno
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Discussioni già in corso, dunque, tra Fifa e Arabia Saudita. L'attesissimo evento potrebbe tornare nei mesi invernali nelle prossime edizioni. Dal Mondiale alla Saudi Pro League: il ministro dello sport, nel corso dell'intervista, ha anche "chiamato" Momo Salah nel campionato saudita: "È un grande obiettivo? Sicuramente, perché soddisfa tutti i requisiti giusti, anche per noi, e quindi ci piacerebbe averlo nel nostro campionato. Mohamed Salah è egiziano e abbiamo un ottimo rapporto con l'Egitto. Quindi avere Mo Salah o altri giocatori di alto livello sarebbe un piacere e un privilegio per la Saudi League. Ma alla fine la decisione spetta ai club che fanno le trattative".
L'Arabia Saudita vuole continuare a crescere ed attrarre nuovi talenti in attesa del Mondiale 2034, senza escludere anche nuovi investimenti sui top club europei: "Investitori arabi per Liverpool o Manchester United? Non lo so, spero che ci siano investitori e che si possa fare un buon business. Lo sport in Arabia beneficerebbe da queste collaborazioni ed eventuali proprietà, perché per esempio noi stiamo già facendo programmi di scambio con il Newcastle in tutto il mondo".
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