L'ex capitano e allenatore del Manchester City, è scomparso a 90 anni. Ha vinto numerosi titoli e ha giocato un ruolo cruciale nell’ascesa del club, lasciando un'eredità duratura.
Tony Book, ex capitano e allenatore del Manchester City, è morto all’età di 90 anni. Tra i titoli vinti da calciatore risultano uno scudetto (1967-1968), una Coppa d'Inghilterra (1969-1970), due Coppa di Lega (1970-1971, 1975-1976), una Coppa delle Coppe (1970) ed una Supercoppa d'Inghilterra (1972). Poco dopo, nel 1976, è diventato manager del City, a sostituire Roy Bailey come allenatore del club.
L'esordio
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Il "muratore di Bath" – un riferimento ai suoi giorni di apprendistato – iniziò la sua carriera nel 1956 nei campionati non professionistici e aveva 29 anni quando fece il suo primo trasferimento al Plymouth Argyle, seguito poi dal passaggio al Manchester City due anni dopo.
Le parole di Al Mubarak
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"Per quasi sessant'anni Tony ha contribuito a plasmare il Manchester City, non solo per ciò che ha fatto come giocatore, capitano e allenatore, ma anche per il modo in cui si è comportato" ha detto il presidente del City, Khaldoon Al Mubarak.
“Verrà sempre ricordato dai nostri tifosi come un uomo che ha contribuito a gettare le basi su cui si è potuto costruire un successo senza precedenti. Un giocatore e leader le cui straordinarie capacità non solo ci hanno riportato alla vetta del calcio inglese, ma ci hanno anche regalato il nostro primo onore europeo.”
Come segno di rispetto, le bandiere attorno all'Etihad Stadium e alla City Football Academy sono state abbassate a mezz'asta.