La prima divisione scozzese, coinvolge soltanto dodici squadre. Una vera anomalia dei campionati europei, che, nelle divisioni professionistiche, annoverano, di media, venti squadre. Capolista in classifica è il Celtic con 44 punti, e nessuna sconfitta; nove lunghezze più giù, ci sono i rivali Rangers. Un punto sotto, l'Aberdeen. In Scozia ci sono numerose rivalità: non solo il famoso Old Firmfra Celtic e Rangers, le due squadre di Glasgow, ma anche fra Dundee ed Aberdeen non corrono buoni rapporti.
Hearts-Hibernian, 26/12 ore 13.30
Protestanti vs Cattolici: Hearts-Hibernian non è solo pallone…
Il più vecchio e, quindi, più affascinante, anche al netto di un palmares piuttosto esiguo, è quello fra gli Heart of Midlothian, e l'Hibernian. Le due squadre si sfideranno alle 13.30 nel giorno di Santo Stefano, per quella che sarà la 19 giornata di campionato. Hearts-Hibernian alle ore 13.30 del 26 dicembre.
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—L'Heart of Midlothian è il più antico club di Edimburgo. La nascita del club risale al 1874, un anno prima dell'Hibernian. Originariamente l'Heart veniva identificato come il club che annoverava tra le sue file molti tifosi protestanti della città. Il soprannome della squadra fa riferimento al coloro simbolo del club, ovvero il granata (Maroons).
Nel 1875, invece, nasce l'Hibernian, secondo club di Edimburgo. Gli Hibs rappresentavano inizialmente la parte cattolica della città, dunque in contrasto con la fazione protestante dell'Heart of Midlothian. Hibernian che è legato alla tradizione irlandese, dal momento che i colori sociali sono il bianco ed il verde.
A differenza di Glasgow, dove tra Celtic e Rangers insiste una rivalità di tipo religioso nel tradizionale "Old Firm", nella capitale Edimburgo l'odio tra le due squadre è di tipo sociale. Insomma Hibernian ed Hearts percorrono strade diverse sotto diversi punti di vista. Differenti filosofie di vita, borghese contro popolare. Una divisione che si proietta anche a livello territoriale: la maggioranza Hearts si concentra nella zona sud-occidentale della capitale (quartiere di Gorgie), mentre il quartiere di Leith (parte nord-orientale) è di dominio Hibs.
Edimburgo è la capitale politica della Scozia, ma è solo la succursale calcistica della più odiata Glasgow, città in cui risiedono Rangers e Celtic. Sono quest'ultime due a contendersi i trofei del campionato scozzese: si pensi che, a proposito di scudetti, l'Hibernian l'ha vinto l'ultima volta nel 1952, mentre gli Hearts nel 1960. Per contrastare l'egemonia calcistica ed economica delle rivali di Glasgow, l'ex proprietario degli Hearts, Wallace Mercer, propose una fusione. Quest'idea non fu ben accolta dai tifosi dell'Hibernian, che reagirono con vibranti proteste e minacce di morte all'ex presidente dei Maroons.
L'idea, eppure, era nata sotto auspici migliori, di distensione, visto che l'Hibernian navigava in cattive acque perché in situazione economica difficile. Questa proposta è datata 1990. La bocciatura, evidente, aveva quindi permesso di continuare a godere dell'ultracentenario derby di Edimburgo. Quello più importante, risale al 2012, per la finale di Scottish Cup: l'Hearts si impose con uno schiacciante 5-1 contro gli storici rivali. L'Hibernian, però, riuscì a trovare la gloria della vittoria in questa coppa: dopo qualche anno di purgatorio in seconda divisione, nel 2016 riuscirono non solo a battere gli Hearts agli ottavi, ma di vincere in finale contro i Rangers per una coppa aspettata dal 1902.
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