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Senza reti ma con un doppio rosso “bizzarro”: così va il primo derby in Georgia tra Torpedo Kutaisi e Dinamo Tbilisi

Pochi spunti in Georgia nella prima sfida storica. Al 69' l'unico, assai fiscale, brivido del match...

Emanuele Landi

Ci aspettava molto di più e invece è arrivato un brutto 0-0 tra Torpedo Kutaisi e Dinamo Tbilisi. Nel derby tra le due squadre più titolate in Georgia era lecito attendersi qualcosa di diverso. Reti bianche, poche occasioni e l'unico momento saliente è la doppia espulsione arrivata al 69'. Dopo un ruvido scontro aereo, infatti, ecco un principio di rissa tra Grigalashvili terzino destro dei padroni di casa del Torpedo e Kimadze esterno basso mancino degli ospiti. Sembrava nulla di trascendentale ma il direttore di gara non ci ha pensato due volte nell'espellere i due giocatori. Nulla di fatto, quindi, allo Stadion Ramaz Shengelia. La Torpedo resta settima (in un campionato a dieci squadre) dopo solo 5 giornate con soli 5 punti. I rivali della Dinamo Tbilisi, invece, salgono a quota 9 punti ma perdono l'opportunità di agganciare in vetta il Dila Gori che di lunghezze ne ha 11.

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Prima e seconda della classe nell'Erovnuli Liga si confermano imbattute. Il torneo, infatti, ha riaperto i battenti soltanto il 25 giugno scorso post-sospensione forzata causa pandemia. Il torneo aveva dato il via sul finire di febbraio e solo 4 mesi dopo ha riaperto le danze, rigorosamente, a porte chiuse. La forma fisica non è al top, quindi, nemmeno per i pluricampioni della Dinamo Tbilisi che dalla prima edizione del campionato (esordio nel 1990) a oggi hanno trionfato 17 volte. Sotto di loro nel palmares c'è proprio la compagine del Torpedo Kutaisi. I gialloneri, del resto, di titoli ne hanno racimolati 4.

La squadra della capitale, guidata da un sindaco d'eccezione come Kaladze, è senz'altro favorita per il titolo in Georgia. Non si tratta di un campionato di vertice ─ soltanto al 45° posto tra i tornei più competitivi d'Europa ─, ovvio, ma da queste due squadre era lecito attendersi di più. Resta la soddisfazione ai blu della capitale di essere la miglior difesa del torneo. Un solo goal subito all'attivo prima dello scontro al vertice con la capolista Dila Gori in programma domenica 19 giugno alle 21.

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