La prima grande sfida del 2021 è il derby più atteso di Spagna. Finisce 1-1 e succede quasi tutto nella ripresa. Gioca meglio il Betis ma passa prima il Siviglia con Suso a cui risponde Canales di rigore. Sempre dal dischetto Fekir si fa parare il gol del possibile sorpasso da Bono. Il Betis ferma la striscia di 3 ko di fila nei derby e resta nono. Il Siviglia (con due gare da recuperare) è quinto visto il successo del Villarreal.


El Gran Derbi: un match sinistro
Derby di Siviglia, fan tutto i mancini: Suso e Canales in rete mentre Fekir spreca dal dischetto

SEVILLE, SPAIN - JANUARY 02: Sergio Canales of Real Betis scores their team's first goal from the penalty spot during the La Liga Santander match between Real Betis and Sevilla FC at Estadio Benito Villamarin on January 02, 2021 in Seville, Spain. Sporting stadiums around Spain remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Fran Santiago/Getty Images)
Il Betis per la svolta contro il Siviglia per la conferma. "El gran derbi" numero 99 ne La Liga si gioca al Benito Villamarin. Due reti mancine mentre sempre col sinistro Fekir si fa ipnotizzare dal dischetto da Bono. Il migliore, forse, è il...
Un peccato il pubblico assente sugli spalti al Benito Villamarin, ma "El Gran Derbi" vale sempre la pena guardarlo. Nel post-lockdown ridava il via al calcio iberico mentre oggi vale per la diciassettesima giornata. Pellegrini contro Lopetegui in un match che potrebbe rappresentare la svolta per il Real Betis Palombie che vuole sfatare il tabù derby o la conferma per il Siviglia, quarto in classifica e seconda miglior difesa de La Liga.
Il primo tiro del derby arriva al 16’: ci prova Canales senza trovare lo specchio. Sarà pericoloso più avanti... La partita viene fatta, quasi esclusivamente, dal Betis nei primi minuti. Il Betis ha tante assenze: out Joaquín, Guardado, Montoya e Álex Moreno per via del Covid. Tello, Bartra, Carvalho, Dani Martín e Camarasa, invece, mancano per infortunio. Indisponibile anche ma può contare su Fekir. La stella dei padroni di casa, però, al 23’, dopo un’accelerazione bruciante di Lainez sulla destra cestina col mancino un rigore in movimento.
Nella prima mezz’ora la squadra “migliore” in campo è quella dei padroni di casa. La prima risposta del Siviglia (dove manca Fernando per squalifica) viene rappresentata da un’innocua punizione dalla distanza sferrata da Jordan sul fondo. Lainez fa il vuoto sulla fascia di competenza e da un suo cross nasce un altro brivido per la banda di Lopetegui: tiro dal limite di Canales che, proprio con la deviazione di Gudelj stava per finire in rete ma va quasi a sverniciare il palo alla destra di Bono (spiazzato). Ultima emozione del primo tempo è il giallo al diffidato Guido Rodriguez e un non tiro di Ocampos.

Un Betis, rimaneggiato dalle assenze, non segna come capita spesso nei primi tempi ma mostra tanto orgoglio. I Rojiblancos, invece, benché favoriti, nonostante il tridente Suso, De Jong, Ocampos, sono apparsi un po’ pigri nonostante fossero a caccia della quarta vittoria di fila negli ultimi precedenti de “El Gran Derbi”. Il derby di Siviglia numero 50 (in casa Betis) chiude il primo tempo a reti bianche ma il risultato non dice tutta la verità: ai punti il Betis meritava di più nonostante nessun tiro in porta di entrambe.
Lopetegui, molto nervoso nel primo tempo, a inizio ripresa inserisce Rakitic ed En-Nesyri tirando fuori Oliver Torres e De Jong (tutti ballottaggi all'andata). Il secondo tempo si apre con il cinismo del Siviglia, avanti al primo tiro in porta. Deviazione di Ocampos che diventa buona per il subentrato En-Nesyri che appoggia dal fondo per Suso: l'ex Milan col mancino dal limite chiude sul primo palo trovando il secondo gol in campionato e il quarto in totale con la maglia dei rojiblancos.
Tutto ciò che non è accaduto nei primi 45' arriva in pochi minuti della ripresa. Fallo evidente di Diego Carlos su Lorenzo Moron e il Betis si presenta dal dischetto dove Canales spiazza Bono ed è 1-1 al 53'. Arrivano due occasioni importanti (per testa) dopo i due centri. Moron ci prova per il Betis mentre Ocampos si accende sulla sinistra e con un destro a giro va vicino al nuovo vantaggio ospite.
Gran brivido in casa Betis per un retropassaggio rischioso sul quale Bravo salva sull'attaccante marocchino ma al 72' arriva il possibile punto di svolta. Carlos del Cerro Grande (oggi non in giornata) non vede un fallo di Acuna su Fekir. Il Var lo richiama è il Betis si ripresenta dagli undici metri: stavolta è Fekir a calciare e sbaglia. Sinistro a incrociare ma Bono para tutto e sulla respinta lo stesso Fekir non trova la porta.
Nel finale Bravo evita problemi in casa Betis ma è ancora Bono protagonista al 84': il portiere prima sbuccia l'uscita alta ma si fa perdonare col corpo ai danni di Lainez (mvp probabilmente tra gli uomini di Manuel Pellegrini).
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