Via con effetto immediato, Van Nistelrooy lascia il PSV: i motivi dell’addio

Fine corsa. Le strade di Ruud Van Nistelrooy e il PSV Eindhoven si sono interrotte bruscamente. Il 46enne tecnico ha salutato il club olandese con effetto immediato, tanto da non guidare la squadra nemmeno per l'ultima gara della stagione contro l'AZ Alkmaar, in programma domenica 28 maggio.

In carica dal luglio scorso, van Nistelrooy ha conquistato una Supercoppa d'Olanda (la Johan Cruijff Schaal, vinta 5-2 contro l'Ajax) e una Coppa d'Olanda (KNVB beker) sempre contro i Lancieri (3-2 ai rigori dopo l'1-1 ai supplementari).Complessivamente, l'ex attaccante di Manchester United e Real Madrid, tra le altre, ha ottenuto 34 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte in 50 gare alla guida del PSV Eindhoven.

I motivi dell'addio

Forti tensioni in casa PSV. Il rapporto tra Van Nistelrooy e la squadra si è sfilacciato, al punto che la dirigenza biancorossa ha provveduto ad avviare colloqui con alcuni giocatori chiave della squadra per far affiorare i motivi del malumore generale. Come riporta De Telegraaf, dalle discussioni sono venuti fuori incomprensioni dal punto di vista tattico ed una comunicazione da parte dell'allenatore totalmente assente. Un clima non di certo sereno all'interno del PSV. Lo stesso Van Nistelrooy, come riportato nel comunicato ufficiale del club, ha fatto sapere che "non c'erano più i presupposti per continuare insieme".