Xavi: “Ansu è un giocatore importante ed è patrimonio, presente e futuro del club”

Dopo lo 0-0 in casa del Getafe, è chiaro che Xavi sta soffrendo quest inizio del campionato. Anche la scorsa stagione, il Barcellona ha esordito in campionato pareggiando 0-0, in quel in casa contro il Rayo Vallecano. Alla fine poi il Barça è riuscito ad alzare lo scudetto, ma il percorso di quest'anno si preannuncia molto più complicato.

A due settimane dalla chiusura del mercato estivo, il Barça ha diversi fronti aperti

Due giorni prima di affrontare il Cadice nella seconda giornata di campionato, l'esordio allo Stadio Olimpico Lluís Companys, Xavi, espulso, analizza il prossimo impegno, il Cadice: "Sarà un rivale roccioso, con un muro basso e che spinge verso l'alto. Vogliamo dare la nostra versione migliore. La mia espulsione? La mia rabbia è passata e sono concentrato su ciò che posso controllare. Cercheremo di evitare che accada di nuovo. Forse devo controllarmi di più”.

Ansu Fati via da qui: "Questa è una battuta, vero? Sono già stato molto schietto parlando di Ansu. Si generano discussioni che non hanno senso. Ansu è un giocatore importante ed è patrimonio, presente e futuro del club. Non lo dico per Ansu, ma per Marcos... C'è mercato fino al 31 agosto. Abbiamo una situazione difficile da controllare con il Fair play finanziario. Dobbiamo adeguarci alle nostre priorità. L'obiettivo principale è che la squadra giochi meglio a calcio. Questo richiede tempo e maturità. L'anno scorso abbiamo giocato bene, ma in altre occasioni non abbiamo giocato così bene. Dobbiamo provare a giocare come in Supercoppa contro il Real Madrid".

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