Genoa, Gilardino: “Siamo determinati e sappiamo cosa fare”

Al Genoa è tornato l'orgoglio. Il pareggio in  extremis contro la Roma ha determinato addirittura l'esonero di De Rossi in giallorosso. Cosa che al Gila è certamente dispiaciuta.

Testa al Venezia...

Dopo il pari con l'Inter era arrivato il successo di Monza in  casa genoana, ecco allora che il tecnico del Grifone vuole sfruttare l'onda lunga anche a Venezia...

Le prime dichiarazioni di Alberto Gilardino alla vigilia di Venezia-Genoa: “Recuperiamo Bani e Zanoli ed è positivo, Ma gli indisponibili saranno Messias, Miretti, Ankeye e Norton-Cuffy. Mi auguro che Messias, Miretti e Ankeye io li possa avere a disposizione ad inizio settimana, già da domenica dopo la partita col Venezia per l’allenamento. Sappiamo che sarà dura perché loro sono feriti dopo il 4-0 subito dal Milan. Loro giocano comunque bene e saranno spinti dal loro pubblico. Noi però siamo determinati e soprattutto convinti di quello che possiamo fare. Gara trappola? In A sono tutte gare tatticamente e fisicamente delle trappole”.

Ancora Gilardino: "Malinovskyi sta bene e abbiamo bisogno anche di questo giocatore come di altri. Vitinha? Sta bene e vuole crescere e noi sappiamo il suo valore, Le tensioni per il derby di Coppa Italia del 25 settembre? Ora pensiamo solo al Venezia, poi parleremo del derby”.

Sulla partita e sul momento in generale: "Molto dipenderà dall’approccio di gara che vogliamo avere: vogliamo fare una gara con grande consapevolezza, convinzione e determinazione, quelle che abbiamo avuto nel secondo tempo con la Roma. Questa dovrà essere la nostra mentalità nella partita di domani. La squadra ha avuto di sicuro una reazione importante, ha avuto una reazione sia mentale sia fisica sia tattica, ma soprattutto una reazione a livello interiore nell’andare a riprendere la partita. Questa deve essere la nostra convinzione fin dal primo minuto, già a partire da domani. Sappiamo difficoltà e possibilità che avremo dentro la gara e dobbiamo essere coscienti delle nostre qualità e della nostra forza. Penso che sia l’analisi giusta. Per le disposizioni tattiche e la variabile nei giocatori, sono valutazioni che sto facendo. Abbiamo ancora l’allenamento di oggi e in base alle condizioni ottimali dei giocatori, valuterò, Partita trappola? In Serie A sono tutte trappole. Giochi in casa con la Roma, è una gara difficile. Giochi a Venezia, è una gara difficilissima. In Serie A non ci sono partite semplici, sono tutte difficilissime e tatticamente e fisicamente complicate. Quello che conta è la mentalità con cui si vanno ad affrontare tutte le partite, la disponibilità che dobbiamo avere in tutti i momenti della gara, la voglia di confrontarsi in tutte le zone del campo contro i singoli del Venezia. Questo fa la differenza”.