Carlos Augusto e Dany Mota out

Monza, Stroppa: “Col Napoli bisogna avere coraggio, chi ha qualità deve mostrarle”

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Le parole del tecnico in vista della gara con il Napoli in programma domani al Maradona

Serena Calandra

Le parole del mister alla vigilia del match con il Napoli, in programma oggi alle 18.30 al Maradona. Diverse le considerazioni effettuate dal tecnico reduce dalla prima sconfitta stagionale con il Torino:

“La squadra sta bene, ha una settimana in più di lavoro. Siamo tutti concentrati sull'obiettivo della squadra ovvero la salvezza, poi vedremo in corso d'opera. Mi impegnerò per mettere in campo una squadra con un'identità forte. A Torino i ragazzi mi son piaciuti molto, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo avuto una fase ‘di stanca’ nella ripresa, poi c'è stata una reazione nel finale. Sotto l'aspetto del lavoro siamo avanti, dobbiamo vedere i giocatori arrivati tardi e per lavorare sulla loro condizione e rimetterli in spolvero, sono giocatori bravi, vedi Pessina, che dopo 3 allenamenti ha dovuto saltare 30-40 giorni di lavoro.

Purtroppo Carlos Augusto non ci sarà, la botta che ha preso domenica è importante, ma dovrebbe essere a disposizione per la prossima, per il resto tutti a disposizione. Pessina lo portiamo in panchina, ha qualche allenamento in più ed è a disposizione. Dany Mota ha un problema, una mezza contrattura, quindi non sarà della partita. Petagna ha bisogno di lavorare, queste partite serviranno a lui per riprendere la condizione. Mi piacerebbe fargli fare due allenamenti al giorno, intervenire sulla preparazione, ma non è possibile, quindi prenderà la condizione giocando. Sicuramente è una partita speciale per lui, mi auguro che faccia un'ottima prestazione. Sensi sta migliorando la sua condizione, il che mette nelle gambe ancora più possibilità di giocare.

Pessina e Sensi coppia offensiva in campo? Questo non lo so, dipenderà dagli allenamenti e dalla loro condizione fisica. Nella mia testa possono giocare insieme: li abbiamo presi per questo, quando staranno bene lo faranno.

Domani, sarò soddisfatto se si vedranno dei miglioramenti rispetto alla gara precedente. Dobbiamo cercare di fare di più, sappiamo che di fronte abbiamo una delle squadre più forti del campionato, hanno abilità, idee, fisicità, tutto. Vedremo a fine partita cosa succederà. Io non freno nessuno, anzi, sprono ad avere coraggio, chi ha qualità deve mostrarle tutte, per sè e per la squadra. Birindelli ha un motore importante, non obbligo nessuno a stare calmo. Molto spesso si tratta di pressioni tecniche, fisiche, di condizione, per confrontarsi contro queste squadre. C'è la volontà di rimettere a posto le cose, dalla condizione fisica all'identità, abbiamo tante qualità. Dopo di che faremo il nostro campionato, mi auguro da protagonista, dobbiamo continuare a credere in quello che facciamo.

Il Napoli gioca in maniera diversa rispetto alle altre squadre, proprio per questo ci devono essere delle precauzioni diverse rispetto alla gara col Torino. Vedendo la gara di Verona dà l'impressione di essere calmo, poi cambia marcia e nel giro di 10 minuti puoi essere sotto di 2-3 gol. Ha un motore importante e qualità da grandi squadre. Spalletti è un mostro sacro, è sicuramente un riferimento come altri allenatori in Serie A, tra i migliori al mondo”.

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